“È meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature”, così affermava il nostro presidente Sandro Pertini. Il film di Patricia Font narra una storia vera, all’interno di un paesino spagnolo le cui vicende arrivano fino alla guerra civile e al regime di Francisco Franco.
Spagna, 1935. Antoni Benaiges è un giovane maestro catalano inviato a insegnare in una scuola lontana, all’interno di una realtà piuttosto “chiusa”: il paese di destinazione è Bañuelos de Bureba, nella provincia di Burgos. Dopo le iniziali diffidenze, il carattere fantasioso di Antoni riesce a fare breccia nel cuore dei suoi alunni.
I bambini, tutti tra i 6 e i 12 anni, compongono una pluriclasse variegata, di ingegni vivaci che si sono trovati spesso a confrontarsi con i pregiudizi delle loro famiglie: i genitori non si mostrano immediatamente favorevoli ai metodi d’insegnamento innovativi proposti da Benaiges, ma notando i progressi raggiunti dai ragazzi in poco tempo cominciano piano piano a fidarsi.
Tutto sembra andare per il meglio fino a quando, dopo lo scoppio della guerra civile, Antoni viene catturato e ucciso dai falangisti più estremi vicino a Briviesca, e poi forse abbandonato nella fossa comune di La Pedraja.
Inizia qui un secondo piano di lettura della pellicola: siamo trasportati ai nostri giorni, e appare sulla scena il personaggio di Ariadna, nipote di uno dei ragazzi di quella piccola scuola. La donna sta cercando notizie sui suoi antenati e sul maestro Benaiges, provando a ricostruire il sogno di un metodo d’insegnamento nuovo, all’insegna della libertà… e chissà se la promessa di portare i suoi alunni al mare sarà stata ripresa da qualcuno.
La sceneggiatura è stata scritta da Francesc Escribano ed è tratta dal suo omonimo romanzo. In Spagna la dittatura franchista durò fino al 1975.
IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE
di Patricia Font
paese: Spagna 2023
genere: drammatico, biografico
interpreti: Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa, Ramòn Agirre, Gael Aparicio, Alba Hermoso
durata: 1 ora e 45 minuti
giudizio Cei: consigliabile, problematico, dibattiti