I carabinieri della Compagnia di Ivrea sono intervenuti, intorno alle 10.00 di lunedi 14 maggio, presso il pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea, dove poco prima era giunta una donna di 30 anni con una vistosa ferita al volto. La stessa, questa mattina, per andare a lavoro, aveva accettato un passaggio dal suo ex compagno, un uomo di 59 anni, con cui circa venti giorni fa aveva concluso una relazione sentimentale, da cui pochi anni fa era nata la loro figlia. Durante il tragitto verso Strambino, dopo aver improvvisamente imboccato una stradina di campagna, l’uomo avrebbe cercato di convincere la donna a tornare insieme e, al rifiuto della stessa, l’avrebbe colpita con un taglierino, sfregiandole il volto e ferendola alle mani. La donna, dopo essere riuscita a disarmarlo, avrebbe cercato di calmarlo ma l’uomo si sarebbe procurato delle lievi escoriazioni ai polsi usando un coltello da cucina. Dopodiché la vittima lo avrebbe convinto a farsi accompagnare al pronto soccorso di Ivrea, dove è stata giudicata guaribile in 30 giorni ed tutt’ora sottoposta alle cure mediche del caso. L’uomo, L.A., abitante nell’eporediese e già noto alle forze dell’ordine, anch’egli al momento sottoposto ad accertamenti sanitari per le lievi ferite ai polsi, è stato dichiarato in arresto per lesioni personali gravissime e, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura di Ivrea, verrà associato alla casa circondariale eporediese.