La stagione primaverile dell’associazione Kite, “Scienza presa alla lettera”, proseguirà con i suoi accostamenti fra letteratura e scienza, fra libro e divulgazione scientifica, martedì 18 aprile alle 18 nell’auditorium del Liceo “Carlo Botta” con “In alto mare: paperelle, ecologia e Antropocene”, protagonista il biologo e divulgatore Danilo Zagaria, letture dell’attore Marco Panzanaro.

Come stanno cambiando gli oceani e i mari del mondo in pieno Antropocene?

È la domanda cui Zagaria tenta di rispondere nel suo caleidoscopico “In alto mare”.

Dall’inquinamento da plastica alla sovrapesca, dalla crisi dello scioglimento dell’Artico ai mari che diventano sempre più caldi e acidi, scopriremo come sta evolvendo il mondo sottomarino.

Parlando di scienza e libri, evocando il mondo del cinema e della musica, comprenderemo quanto sia profonda l’interconnessione che esiste tra ambienti e specie.

Sarà un variegato compendio di scienze e storie, di ecologia e letteratura, di presente e futuro, al fine di capire il ruolo che l’Uomo ha sul pianeta e indicargli che cosa voglia dire agire in modo sostenibile. Ingresso libero e gratuito, info afumero@novedee.com, www.iniziativakite.org.

Nel frattempo Kite raddoppia con l’iniziativa “Kite for kids”, al Bioindustry Park a Colleretto Giacosa: un ciclo di laboratori didattici per avvicinare i bambini alla scienza e alla musica (età consigliata 5-8 anni).

Sabato 15 aprile alle 10 si è iniziato con “A spasso nel tempo: scoprirsi paleontologi leggendo la storia della natura al microscopio”, viaggio tra paleontologia, fossili e dinosauri per scoprirsi scienziati per un giorno, con la guida dei biologi di Vivere i Parchi.

Ad attività pratiche di laboratorio e di microscopia si alternano letture di estratti dal libro “La cacciatrice di fossili Mary Anning si racconta” di Annalisa Strada.

Redazione Web