Hanno da poco festeggiato i 75 anni dalla fondazione della loro Congregazione, le Sorelle (le ascolteremo: hermanas) Missionarie Guadalupane di Orizaba.

In quel 4 ottobre 1949, quando la Madre fondatrice Maria Angelica Perez Miruelo (Città del Messico, * 10 marzo 1901 + 26 luglio 1954) pose, per dir così, la “prima pietra” di questo grande edificio spirituale ed ecclesiale, il Messico tutto e non solo la Chiesa avevano certamente bisogno di questa opera di fraternità e di aiuto ai Sacerdoti.

Quelli superstiti.

Se, infatti, la fondazione di una nuova famiglia religiosa è sempre un fatto che interseca la vita quotidiana delle comunità, nel Messico reduce da decenni di feroce repressione anticristiana, una vera e propria persecuzione, vi era una concreta esigenza di ricostruire tutto il tessuto ecclesiale: basti pensare che tra il 1926 ed il 1938 persero la vita più di 70 mila persone, il numero dei Sacerdoti si ridusse da oltre quattromila a poco più di 300, a causa di uccisioni o espulsioni, mentre vigevano ancora norme che limitavano o vietavano del tutto la confessione della fede, la praticabilità pubblica della vita cristiana.

La persecuzione anticristiana – che non si esaurì con lo spirare dell’epopea Cristera – fu duramente denunciata dal Sommo Pontefice Pio XI anche con tre Lettere Encicliche.

***

La repressione fu crudele, ma infine non riuscì ad estirpare Dio dal cuore dell’uomo.

Né avrebbe potuto perché a proteggere il popolo di Dio vi fu sempre la materna presenza della Madonna, venerata con il titolo di Nostra Signora di Guadalupe.

Quelle lontane rivelazioni private della “Morenita” al contadino Juan Diego  Cuauhtlatoatzin (il nome della località natale), uno dei primi convertiti al cattolicesimo (1531), ebbero anche l’effetto di propiziare una profonda traduzione delle fede nella cultura popolare.

Sicchè le estemporanee interferenze nordamericane, di matrice protestante e massonica, che condizionarono pesantemente la politica governativa del Paese tra XIX e XX Secolo, non riuscirono nell’intento (dichiarato) di imporre quella scristianizzazione pur vagheggiata e “programmata” con atti di governo assolutisti e repressivi.

Invero, se è permesso così dire, nessun decreto riuscirà mai ad intimidire la Madre di Dio.

***

Sulle rivelazioni private della collina di Tepeyac, non lontano da Città del Messico, ci ripromettiamo di ritornare con ben altra dovizia di argomenti; questi brevi cenni ci hanno permesso di introdurre alcuni spunti sul carisma della Congregazione fondata dalla Madre Maria Angelica.

Per dire altresì che quella missione di portare “aiuto” ai Sacerdoti ha trovato ragioni per compiersi anche dalle nostre parti ed in un contesto fortunatamente molto diverso da quello delle origini.

Sappiamo che da anni le Suore collaborano con il Parroco Don Angelo Bianchi presso la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo a Castellamonte e con Mons. Roberto Farinella presso la Curia Diocesana di Biella.

Grazie all’intelligente operosità del nostro Collaboratore Giancarlo Guidetti, i nostri Lettori possono ascoltare, nel video che proponiamo insieme a queste poche righe, sia Don Angelo, sia Mons. Farinella.

Ma, soprattutto, abbiamo l’occasione di conoscere direttamente le Sorelle, in un momento molto importante della loro vita comunitaria.

E’ giunta in questi giorni tra noi, infatti, la Madre Generale della Congregazione Margherita Moreno Blanco, insieme alla Segretaria Generale, Madre Anselma.

Si tratta della visita canonica periodicamente resa in tutti i luoghi del Mondo in cui vivono e operano le Consorelle.

Un privilegio, dunque, per i nostri Lettori, questi momenti che il Parroco, il Vescovo di Biella e le stesse “Hermanas” ci hanno dedicato.

Buona visione e buon ascolto.

***

Per restare sempre aggiornati sulla comunicazione pastorale proposta da www.risvegliopopolare.it, è possibile iscriversi al nostro

Canale di Whatsapp – cliccando qui –

Ciascuno di Voi (ogni persona, Parrocchia, gruppo, Ente, Istituto) può inviare corrispondenze, appunti, fotografie, brevi filmati, anche utilizzando la casella mail dedicata all’edizione web

risveglioweb@risvegliopopolare.it

 che sarà come sempre scaricata ogni giorno.

Tutti i Vostri contributi saranno subito esaminati.

 Chi preferisce potrà utilizzare whatsapp al numero

 335 8457447 

Grazie

 ***