Spettacolare cerimonia d’apertura, domenica, degli Icf canoe slalom junior & under 23 World championships: gli oltre quattrocento atleti, i tecnici e gli accompagnatori si sono riversati come una fiumana nelle vie cittadine portando suoni, colori e allegria.

Tutte le squadre in gara, peraltro, hanno sfilato portando un libro del loro Paese, che ora sarà inserito nella Biblioteca dell’Accoglienza, spazio pubblico di Ivrea per invitare alla lettura, in cui si potrà prendere un libro e lasciarne un altro.

I vincitori delle gare insieme alla medaglia riceveranno un volume simbolo del percorso di Ivrea.

Abbiamo scelto ‘Il cammino della comunità’ di Adriano Olivetti – commenta Costanza Casali, assessore alla Cultura –. Scelta che racchiude molti significati: la comunità è il tema del nostro anno da Capitale, ben descritto dal libro di Adriano, la figura più simbolica ed evocativa di Ivrea. Ma pure le squadre sono comunità che lo sport cementa…”.

Grandi emozioni alla presentazione delle squadre, in particolare quella dell’Ucraina, omaggiata di una standing ovation.

Grandi applausi anche per i bambini della scuola primaria di Chiaverano (cui si sono uniti alcuni coetanei eporediesi), che insieme ai componenti della compagnia Andromeda hanno interpretato la canzone “Heal the World” di Michael Jackson.

E martedì è già tempo di prime medaglie, quelle delle prove a squadre.

L’Italia non inizia benissimo: nel kayak under 23 femminile Agata Spagnol, Marta Bertoncelli e Francesca Malaguti finiscono all’11° posto, causa 58 punti di penalità.

Assente la formazione tricolore femminile nel kayak junior (come pure nella canadese junior).

Ma in men che non si dica arriva la gioia dell’oro, nel kayak under 23 maschile, grazie a Leonardo Grimandi, Davide Ghisetti e Giacomo Barzon.

Poca gloria nel kayak junior maschile, con Xabier Ferrazzi, Gabriele Grimandi e Michele Pistoni, anche qui per troppe penalità: 14° posto.

Il pomeriggio inizia con la canadese maschile under 23: Martino Barzon, Flavio Micozzi e Nicola Mengoli sono veloci, ma le penalità consegnano loro il 9° posto.

In acqua, poi, la canadese junior di Marino Spagnol, Elio Maiutto, Simone Marchegiano: buon 5° posto.

Dulcis in fundo la canadese donne under 23, con Elena Borghi, Marta Bertoncelli e Carolina Massarenti superate solo all’ultima discesa dalla Cekia: argento per le nostre!