Sabato pomeriggio, da Foravia Bottega e Cucina in via Arduino 91, è stata inaugurata la mostra degli eporediesi Susanna Clarino e Antonio Muroni dal titolo “Venti di guerra”: sollecitati da quanto sta accadendo in Ucraina, i due artisti hanno esteso la propria riflessione agli oltre cinquanta scenari di guerra attualmente presenti in tutto il mondo, e hanno per questo deciso di lanciare, con Amnesty International, una raccolta fondi per contribuire a sostenere l’associazione.
Eugenio Pacchioli ha presentato l’esposizione e, all’atto inaugurale, si è potuta ammirare anche l’installazione “Crimini di guerra”, che Clarino ha realizzato insieme a Samuele Muroni.
La mostra, hanno spiegato gli artisti, vede confrontarsi l’astratto (Clarino) e il figurativo (Muroni), il bianco e nero e i colori accesi, in una “guerra di intenzioni artistiche, e non dannosa: è nell’accettazione di diversità e contrasti che si può cercare il segreto della pace”.
Visite fino al 30 maggio negli orari di apertura (da martedì a venerdì dalle 11 alle 19,30, sabato dalle 10 alle 20).
Redazione Web