Vanda Sarteur è un’apprezzata pittrice valdostana che ha imparato la tecnica dell’acquarello (dopo anni di esperienza con olii e acrilici) grazie a due artiste piemontesi.

Vanda (tra l’altro sorella dell’artista Ugo, recentemente scomparso) realizza una personale rappresentazione del figurativo affrontando anche tematiche sociali; si aggiorna continuamente in workshop di artisti internazionali e partecipa a numerose collettive, sia in Italia sia all’estero.

La tecnica acquarellata tipicamente applicata da Vanda Sarteur consente allo spettatore di percepire in ogni chiazza di luce un’emozione intensa vissuta e provata dall’artista, che cerca di eternare sul supporto pittorico. Originale la cromia utilizzata ed applicata, che ricorda quella dei primi decenni dell’800 francese, generalmente composta da tonalità quasi pastello e da armonici accostamenti e sfumature. Ogni tocco è la pergamena della sua vita, ogni sfumatura l’inchiostro con il quale scrivere pagine di sensazioni ed emozioni, e l’universo il perno che contiene ogni sua creatura” (lo scrive Alessandro Costanzo, critico e storico dell’arte).

Vanda, a partire da venerdì 14 ottobre (orari da stabilire), proporrà un corso di acquarello base in cinque lezioni (tre ore alla settimana), su invito dell’associazione Bellavista Viva al Centro civico del quartiere Bellavista in piazza Primo Maggio a Ivrea.

Per informazioni e preiscrizioni telefonare al 338/17.74.957 o scrivere a vandasarteur@libero.it.

Sara Martinetti