(ferdinando zorzi) – Domenica 8 settembre nella Cattedrale di Santa Maria Assunta in Ivrea, in occasione della Festa della Natività della Beata Vergine Maria, la Cappella musicale della Cattedrale ha offerto una serata di elevazione spirituale in musica; è intervenuto l’intero organico composto dalla Schola cantorum, dall’Orchestra d’archi giovanile e dagli Ottoni.

Il concerto, tenutosi per il terzo anno consecutivo, ha costituito l’occasione per celebrare il XII anniversario di Ordinazione episcopale di S.E.R Mons. Edoardo A. Cerrato, vescovo di Ivrea.

La presentazione e la “regia” della serata sono state curate da Padre Andrea Plichero, assistente spirituale della Cappella musicale “Santa Maria Assunta”.

In apertura, ha spiegato come, accogliendo un’ispirazione dello stesso vescovo, la serata sia stata concentrata, sebbene non esclusivamente, sulle musiche composte da monsignor Lorenzo Perosi, genio indiscusso ed esponente di spicco del movimento ceciliano.

La Schola cantorum, diretta dal M° Maria Ausilia Fiorina e accompagnata all’organo dal M° Alessandro Veneri, si è avvalsa di importanti collaborazioni, già attive da tempo: l’orchestra d’archi diretta dal M° Antonio Mosca e il gruppo degli ottoni diretto dal M° Mattia Iseppato. La serata è stata inserita nel vasto programma della seconda edizione del Festival musicale “Rosario Scalero”.

In una sapiente alternanza di brani strumentali e cantati, la musica ha contribuito all’elevazione spirituale dei presenti per circa un’ora e mezza. Oltre alla già citata presentazione, i brani sono stati alternati con letture del Vangelo, tenute dal chierico Alessandro Masseroni, e con interventi didattici del Maestro Mosca, che ha raccontato come una sostituzione dell’ultimo minuto di un componente dell’orchestra ammalato gli abbia consentito di riflettere con i suoi giovani sull’esortazione evangelica “Siate pronti”.

Al termine delle esecuzioni, il vescovo ha tenuto dei brevi ma sentiti ringraziamenti: a Dio che ha creato la bellezza della musica, alla Beata Vergine Maria, in onore della quale si è tenuto il concerto, ai direttori e a ciascuno dei cantori e dei musicisti, che con impegno, sacrifici, fatica e prove ha reso la serata meritevole di essere ricordata.

Padre Andrea Plichero ha introdotto l’esecuzione del bis “Iuravit Dominus” aprendo una prospettiva sul prossimo anno giubilare , in cui ricorrerà anche il 50° anniversario di Ordinazione sacerdotale del vescovo Edoardo.

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