“Il 7 luglio, data in cui viene celebrato e festeggiato San Savino, il Santo Patrono della nostra Città, è ormai alle porte ed è pertanto doveroso, da parte mia e dell’Amministrazione che rappresento cercare di spiegare al meglio come si svolgerà l’intero programma.
Questo è un anno particolare, in cui, dopo la tragica pandemia che ha stravolto le nostre abitudini, Ivrea si trova a dover affrontare la concomitanza fra la sua Festa Patronale e i Mondiali Under 23 di Canoa.
Un bellissimo problema che ha comportato inevitabilmente un allungamento dei tempi a livello organizzativo. Essendo la data dei Mondiali assolutamente non modificabile, in quanto stabilita dalla Federazione Internazionale (una sua eventuale modifica avrebbe comportato l’assegnazione di tale evento ad altra località) l’Amministrazione ha ritenuto di fare slittare di una settimana la tradizionale fiera dei cavalli mantenendo ovviamente la parte religiosa il 7 luglio.
A tal fine ha bandito una manifestazione di interesse, alla quale hanno partecipato l’Associazione “Festa e Fiera di San Savino” e il “Comitato Eventi Ivrea”.
Si è ritenuto, anche alla luce dell’esperienza e del rispetto delle tradizioni dimostrati negli anni, di assegnare la tradizionale organizzazione della festa patronale (tutta la parte delle cerimonie religiose, la parte equestre, la sfilata delle carrozza, i fuochi pirotecnici e la fiera agricola) all'”Associazione Festa e Fiera di San Savino” che garantiva, fra l’altro, il riutilizzo dell’Area di Parco Dora.
Eccetto la parte riguardante le cerimonie religiose, essendo il resto slittato di una settimana per dare l’opportunità anche all’organizzazione dei Mondiali di canoa di utilizzare l’Area di Parco Dora, si è ritenuto di affidare al “Comitato Eventi Ivrea” l’organizzazione di eventi collaterali di intrattenimento che andassero a coprire il periodo dal 7 al 17 luglio, arricchendo il programma in un anno in cui, con Ivrea Capitale Italiana del Libro, gli eventi e i momenti di intrattenimento continuano a susseguirsi.
Un particolare ringraziamento a coloro che, malgrado i tempi strettissimi e le conseguenti difficoltà organizzative, hanno voluto e saputo mettersi a disposizione della città e del territorio al fine di poter celebrare al meglio la ricorrenza del Santo Patrono.
È con particolare soddisfazione che sottolineo come il “mondo del cavallo” e il “mondo della canoa” abbiano voluto e saputo venirsi incontro al fine di coesistere in modo da poter offrire a tutti il miglior programma possibile”.