Tre giorni sul Pasubio, gli scorsi 27, 28 e 29 agosto, affrontati tra maltempo iniziale e cieli limpidissimi per la gita storica della Giovane Montagna di Ivrea.

I 24 soci partecipanti hanno affrontato la “Strada delle 52 gallerie”, da passo Xomo fino al rifugio “Achille Papa”.

Dopo il pernottamento hanno raggiunto cima Palon e quindi visitato le trincee di prima linea e le gallerie del Dente italiano e del Dente austriaco, per vedere la montagna sconvolta dalle guerra di mine. Durante il trekking narrazioni storiche sono state curate da Elisa Benedetto e Fabrizio Dassano che nell’ex comando del regio esercito, oggi rifugio, hanno letto toccanti lettere del generale Achille Papa alla moglie.

Immerso in panorami mozzafiato il gruppo, guidato da Enzo Rognoni, capogita nonché presidente della sezione eporediese, ha concluso l’anello percorrendo una mulattiera impervia ed esposta di retrovia, terminando il percorso al rifugio “Vincenzo Lancia”. Durante il ritorno, dal finestrino del pullman, ancora lo sguardo sui piccoli cimiteri della Grande Guerra, poi l’arrivo nell’irredenta Rovereto.