Grande partecipazione di pubblico, ieri 6 dicembre presso la Chiesa del SS.Salvatore ad Ivrea, per il concerto dal titolo “Note d’organo per l’Immacolata Concezione, aspettando il Natale”.
L’evento musicale, promosso dall’International Inner Wheel Club di Ivrea, presieduto da Daniela Roggero, in collaborazione con l’Associazione Organistica Del Canavese (Aodc), ha visto alternarsi alla consolle dell’organo Bossi tre giovani organisti canavesani, tra i membri fondatori della stessa Aodc: Silvio Rossini e Giancarlo Coda Negozio, di Ivrea, insieme a Matteo D’Errico, di Romano Canavese: hanno desiderato proporre un ricco e variegato programma con spartiti di autori quali Pachelbel, Bach, Handel, Zipoli, Scarlatti, Couperin, Morandi e Loret.
Così, a margine della serata, commentano i giovani e propositivi Organizzatori:
“Siamo molto grati e felici di essere stati coinvolti e di poter collaborare oggi con una realtà come Inner Wheel, in particolare per due ragioni: innanzitutto, la collaborazione di oggi rappresenta uno degli obiettivi principali che l’Aodc porta avanti sin dalla sua nascita, ovvero quello di creare e rafforzare una sinergia tra realtà del territorio con lo scopo di promuovere e condividere l’arte e la cultura, in tutte le sue forme.
In secondo luogo, iniziative come questa sono per noi occasioni preziose per far conoscere e scoprire il mondo dell’organo, sia dal punto di vista dello strumento musicale, sia per quanto riguarda il vasto repertorio organistico, risorsa culturale che deve essere un valore aggiunto per tutta la comunità.
Oggi all’organo – continuano i giovani Artisti – si sono alternati i musicisti canavesani, anche loro membri del direttivo Aodc e tra i fondatori dall’Associazione: Silvio Rossini, Matteo D’Errico, di Romano Canavese, e Giancarlo Coda Negozio, di Ivrea
Una scelta anche simbolica, essendo che con questo evento si chiude il ricco calendario 2023 di Aodc”.
Un congedo di alto livello dal 2023, certo rappresentativo di un viatico per le novità 2024, che attendiamo con interesse di conoscere e potere, così, riferire ai Lettori: ripromettendoci di sfruttare le potenzialità di Internet, offrendo anche qualche scampolo di repertorio filmato.
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Ora qualche nota informativa sulla bella realtà, che certo merita di essere conosciuta di più, di Inner Wheel.
L’International Inner Wheel, la più grande associazione femminile al mondo, conta più di 100 mila socie presenti in vari Paesi ed è da collocarsi accanto al Rotary Club in quanto si ispira a ideali e obiettivi comuni.
In particolare, le finalità primarie dell’Inner Wheel sono: promuovere la vera amicizia, incoraggiare gli ideali di servizio individuale e favorire la comprensione internazionale.
L’idea di “service” è uno degli obiettivi fondamentali della appartenenza all’Inner, sia che si tratti di un service culturale così come umanitario.
L’attenzione maggiore è rivolta ai soggetti deboli e meno fortunati, sia nei nostri Paesis sviluppati, sia in quelli in via di sviluppo.
In quanto tale, l’Inner Wheel è una Ong inserita nell’ Ecosoc Roster con quattro rappresentanti all’ Onu, che frequentano le Commissioni di lavoro.
Il prossimo gennaio sarà raggiunto l’importante traguardo dei cento anni dalla fondazione, avvenuta a Manchester.
