Il centro locale Intercultura di Ivrea e Canavese sta ospitando cinque studenti provenienti dai diversi angoli del mondo. E’ stato possibile conoscerli durante la “Festa di Ciao Ciao” svoltasi domenica 19 giugno al Parco della Polveriera.
Questi giovanissimi si chiamano Catherine, Palmy, Jonas, Martin e Matilda, arrivati da Giappone, Tailandia, Repubblica Ceca e Cile e sono ospitati da cinque famiglie canavesane.
In questi mesi si sono inseriti benissimo nel tessuto sociale del territorio, e hanno avuto modo di sviluppare una consapevolezza su scuola, famiglia, società italiane.
Questo soprattutto grazie a un dialogo continuo e aperto con la loro famiglia ospitante, i docenti, i compagni di scuola e l’aiuto dei volontari.
Apertura al mondo, insomma, dove è beneficiario non solo lo studente, ma il tessuto sociale con cui viene a contatto.
“Mettersi in gioco non è solo una questione da ragazzi – dice Marta Benzi, responsabile dei programmi di ospitalità del gruppo di volontari di Ivrea – anche per una famiglia o una scuola aprire la propria porta a uno studente straniero significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse. La ricerca di un punto di incontro, mediato dal dialogo interculturale, ha un valore profondo e contribuisce al cambiamento della nostra società e alla crescita di nuove generazioni più aperte e internazionali”.
In queste settimane i volontari di Intercultura in tutta Italia stanno cercando e selezionando famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese: sono oltre 500 i giovani che arriveranno in Italia all’inizio dell’anno scolastico.
Costruire legami affettivi che durano per tutta la vita e una rete di contatti internazionali che supera le divisioni culturali e aspira al dialogo e alla pace: questo è il senso dei programmi di Intercultura, associazione di volontariato senza scopo di lucro, che ogni anno coinvolge migliaia di studenti, famiglie, scuole e volontari di tutto il mondo in esperienze di scambi interculturali.
La proposta, quindi, non è rivolta solo ai giovani che desiderano trascorrere un periodo all’estero, ma anche a famiglie intere.
Le famiglie interessate ad accogliere studenti in arrivo da tutto il mondo a settembre, contattino Marta Benzi al 340/38.19.331, scrivano a ospitare@interculturaivrea.org o compilino il form alla pagina www.intercultura.it/famigliesettembre.
I volontari di Intercultura e le famiglie che già hanno vissuto questa esperienza garantiscono: sarà indimenticabile.