Chiusura alla grande, mercoledì 3 maggio alle 20,45, per la stagione del Teatro “Giacosa”: di scena un classico che più classico non si può come Molière, di cui Giuseppe Cederna porterà sul palco il celeberrimo “Tartufo”; ad affiancarlo saranno Vanessa Gravina, Roberto Valerio, Paola De Crescenzo, Massimo Grigò, Elisabetta Piccolomini, Roberta Rosignoli, Luca Tanganelli.
Adattamento e regia Roberto Valerio, scene Giorgio Gori, costumi Lucia Mariani.
Biglietti 26, 24, 16 e 12 euro, a seconda del posto, più diritti di prevendita.
Info, prenotazioni e vendita da Il Contato del Canavese (0125/64.11.61) oppure alla Galleria del Libro (0125/64.12.12).
La trama di questo capolavoro è nota pressoché a tutti: il protagonista, emblema dell’ipocrisia, indossa la maschera della devozione religiosa e della benevolenza per raggirare e tradire il suo sprovveduto e ingenuo benefattore.
In questa trasposizione Tartufo è un “profeta” anticonformista, un guru fanatico che denuncia, maledice e combatte materialismo, consumismo, lassismo, dissolutezza e amoralità.
Come un angelo oscuro irrompe in una famiglia borghese benestante e la sconvolge completamente, prendendone il controllo.
“Uno spettacolo in cui sarà divertente rovesciare, confondere, sconvolgere, sovrapporre bene e male, dove si nasconde, dietro gli ingranaggi della commedia, un riso amaro”, viene annunciato nelle note di regia.
Quanto al pubblico, non ha che da affidarsi alla bravura di Giuseppe Cederna e del gruppo di attori che lo affianca.
Redazione Web