Oggi, sabato 26 novembre ritorna la Colletta Alimentare, che quest’anno compie 26 anni.
Oltre 140 mila volontari, distribuiti su circa 11 mila supermercati in Italia, daranno vita alla grande raccolta di solidarietà, che quest’anno si preannuncia particolarmente complicata, in un periodo di incertezza economica e con lo spettro incombente dei rincari energetici.
Ma la speranza è che gli italiani rispondano comunque con generosità in questa giornata, contribuendo con una spesa anche piccola ad aiutare il Banco Alimentare, che dall’inizio dell’anno ha registrato 85 mila richieste in più per spesa e pasti.
Nell’eporediese la buona notizia è che il numero dei supermercati aderenti – a Albiano (Di Meglio), Settimo Vittone (Conad), Banchette (In’s), Borgofranco (Carrefour Express, Penny Market), Burolo (Carrefour), Montalto (Carrefour Express, Eurospin), Pavone (Bennet, Crai), Mazzè (Crai, Presto Fresco), Samone (Di Più), Strambino (Coop, Lidl), Caluso (Ekom, Coop, U2), Alice Castello (Despar) e Ivrea (Conad Bellavista e corso Vercelli, Famila, Penny Market, Carrefour Market, Carrefour Express, Ekom, Bennet, Despar, Md, Lidl via Strusiglia e via Sant’Ulderico) – è passato da 26 a 31.
Come sempre saranno presenti con i loro volontari Alpini, Croce Rossa, Protezione civile, Soroptimist International Ivrea, Rotary Club Ivrea e giovani di gruppi parrocchiali.
Novità di quest’anno, in un’ottica green e di risparmio energetico: i generi raccolti non verranno più inviati a Torino e di qui ridistribuiti sul territorio, ma direttamente dal grande magazzino alla Opt (organizzazioni partner territoriali) di competenza.
Tocca ora a tutti noi metterci in gioco e donare.
Paola Ghigo
Redazione Web