Suggestioni metafisiche, atmosfere surreali e statuaria classica sono le fonti d’ispirazione di Ciro Palumbo, il cui progetto “Un altro viaggio” può essere ammirato fino al 15 novembre (tutti i giorni, dalle 10 alle 18) al Centro dei Servizi Sociali Olivetti di via Jervis 24. Il “viaggio” di Palumbo questa volta è declinato al femminile: un percorso scandito in quindici tele dove accanto alle sue classiche rocce fluttuanti su cieli inquieti, alle falesie verticali e alle imbarcazioni occhiute, sfila una serie di donne erranti, pronte a spiccare il volo o impegnate a remare in mare aperto.
L’esposizione è stata realizzata in collaborazione con Agenzia per lo Sviluppo del Canavese, Spazi-O e Galleria Ferrero, e curata da Alessandra Redaelli.
Dal 22 novembre la personale di Palumbo raddoppierà, con una diversa selezione di opere (11 lavori su tela e 1 carta, anche questi tutti del 2022), sempre a Ivrea, alla Galleria Ferrero in via Torino 29. Per info 379/16.94.756 o consultare www.palumbociro.it/nuovosito.
Redazione Web