È tempo di anniversari: Giulietta Masina (30 anni dalla morte), Federico Fellini, che è mancato il 31 ottobre 1993 a Roma (quindi 31 anni fa a oggi) e poi l’anniversario, più volte ricordato, di Marcello Mastroianni, 100 anni dalla nascita. I molti ricordi felliniani ci portano all’interno di un’atmosfera onirica, alla Roma di Cinecittà, al tempo in cui la pioggerella sottile si mescolava con i lustrini e le paillettes.

Roma, fine anni ’50. Marcello Rubini è un giovane giornalista romano, la sua specialità è la cronaca mondana della città, ma la sua natura lo vorrebbe scrittore e romanziere di successo. È un uomo che sembra non avere grandi ambizioni, in realtà dentro di lui si muovono sentimenti e ideali contrastanti. Nell’assolato pomeriggio della Capitale, appare in cielo la statua di Gesù trasportata da un elicottero, Marcello, vista la curiosità destata dall’episodio, ne approfitta per scattare alcune foto e chiedere ai suoi amici e colleghi di fare altrettanto, in particolare a Paparazzo, suo fedele fotoreporter. Il protagonista prosegue nelle sue perlustrazioni… e non basta che la fidanzata Emma lo rimproveri, egli si mette a inseguire una bionda diva svedese da via Vittorio Veneto alla Fontana di Trevi.

Forse il Dopoguerra è finito ed è terminato il modo di vedere la realtà, il nostro Paese si prepara al boom economico. Fellini disegna così un quadro diverso dal neorealismo dei suoi film precedenti, ora vive l’incertezza e i suoi attori navigano all’interno di un mondo vacuo e privo di affidabilità. La sceneggiatura è un girotondo di episodi e personaggi: la scrittura è quella di Tullio Pinelli, piemontese (anzi, canavesano) di origine.

Da ricordare, nell’ambito della rassegna “Tutti pazzi per il cinema”, il film che verrà proiettato lunedì al “Verdi” di Candelo: “50 Km all’ora” di Fabio De Luigi, divertente road movie in motorino.

La dolce vita
di Federico Fellini
paese: Italia 1960
genere: drammatico
interpreti: Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimée, Magali Noël, Alain Cuny,
Walter Santesso
durata: 2 ore e 56 minuti
giudizio: capolavoro (non ha età)