(di Graziella Cortese)
Proseguono le serate in compagnia dell’iniziativa “Tutti pazzi per il cinema”: lunedì 18 marzo alle 21 l’appuntamento è con il film francese “La Mélodie”, come sempre al cinema Verdi di Candelo, vicino Biella.
La pellicola ha una trama simile a “Il maestro di violino”, film di Sérgio Machado di qualche anno fa; ma mentre nella pellicola sudamericana i protagonisti vivono la difficile realtà della più grande e violenta favela brasiliana, nel film di Rachid Hami è la banlieue parigina di Pierrefitte-sur-Seine a diventare teatro delle difficoltà e del disagio di molti abitanti del quartiere. È la storia di Simon, un famoso violinista al momento senza lavoro e ormai disilluso, che accetta l’incarico di insegnante di musica in una scuola media di periferia. I suoi metodi rigidi e severi si scontrano con la scolaresca che è poco motivata e irrispettosa. Alcuni allievi sono piuttosto problematici, ma l’incontro con il piccolo Arnold cambia le prospettive di Simon e dell’intera classe: il giovane e timido alunno si dimostra molto dotato nello studio del violino, grazie al suo talento anche l’insegnante ritrova la motivazione necessaria per portare i ragazzi della scuola a suonare alla Filarmonica di Parigi, nel saggio finale.
Il regista, classe 1985, è venuto a contatto con Démos, programma di educazione musicale e orchestrale con una forte vocazione per la collettività: il progetto, nato in Francia, si occupa del reinserimento sociale di bambini e ragazzi grazie all’insegnamento e alla passione per la musica.
Lo stesso Hami ha una storia analoga alle spalle: nato in Algeria, emigrato in seguito alla guerra civile del Paese, si è trasferito nella periferia parigina dove ha potuto confrontarsi con i problemi e le fragilità di tanti ragazzi del quartiere. Lo studio e l’amore per il cinema l’hanno condotto fino alla realizzazione di “La Mélodie”.