Il profumo amico delle castagne arrostite, il rumore delle foglie ingiallite e ormai cadute dai rami, che scricchiolano sotto i passi e le risate di grandi e piccini: l’evento Castagne, Sapori e Tradizioni ha saputo regalare un pomeriggio unico, in cui il passato e il presente si sono fusi in un abbraccio caloroso.
Questo evento, che si è svolto a Locana sabato 9 novembre, ha offerto un’esperienza multisensoriale, coinvolgendo ogni generazione in un viaggio nel tempo, tra storie, natura e sapori.
La giornata è iniziata con una passeggiata al castagneto di Chironio, dove il colore vivace delle foglie e l’aria fresca di autunno hanno accompagnato i partecipanti in un percorso alla scoperta della bellezza naturale del nostro territorio.
Tra le fronde degli alberi e il profumo della terra umida, si è potuta osservare da vicino l’importanza delle castagne, frutto che da sempre ha segnato la vita di chi abita queste terre.
Grazie ai proprietari dei terreni che hanno preparato anche un rinfresco immersi nel bosco.
Il cuore dell’evento si è, poi, spostato in piazza Roma, dove il Gruppo Alpini di Locana ha preparato le caldarroste per tutti i partecipanti.
Un’autentica tradizione che ha riportato alla mente ricordi di tempi passati, quando il momento dell’arrostimento delle castagne era un appuntamento irrinunciabile per le famiglie.
Attorno ai fuochi, le chiacchiere si intrecciavano con il profumo delle castagne appena cotte, creando un’atmosfera di convivialità e calore.
Accanto alle squisite caldarroste gli allevatori locanesi hanno preparato lo stand per la degustazione dei loro formaggi; Marco lo stand per l’assaggio e la vendita del miele di Locana, mentre i coscritti del 2007 hanno approntato la bancarella con gustose bevande calde.
Non è stata da meno la Pro Loco, con lo stand per la degustazione del castagnaccio della Gastronomia Laboroi e del pane prodotto con la farina di castagne dalla panetteria Vitton Corio: tutti prodotti tipici locali che hanno attirato l’attenzione di chi desiderava assaporare le prelibatezze del nostro territorio.
Ogni angolo della piazza era un tripudio di sapori autentici, che hanno permesso a tutti di riscoprire le tradizioni culinarie locali.
Un altro momento clou è stato l’esibizione del gruppo Carolando di balli popolari, che ha coinvolto i partecipanti in un festoso carosello di danze tradizionali.
Grandi e piccoli, giovani e anziani, tutti si sono uniti sotto la guida esperta dei ballerini, trascinati dalla musica vivace e dal ritmo coinvolgente.
Una delle peculiarità di Castagne, Sapori e Tradizioni è stata la sua capacità di coinvolgere tutte le fasce d’età, creando ponti tra generazioni. I residenti della Casa di Riposo Vernetti, infatti, hanno avuto un ruolo da protagonisti, condividendo storie e ricordi legati alla raccolta delle castagne e ballando le danze di un tempo, mentre i bambini si sono divertiti con laboratori creativi e letture animate presso la biblioteca comunale, addobbata e preparate per l’occasione da Eleonora.
I laboratori creativi hanno offerto ai più giovani l’opportunità di esprimersi artisticamente, creando piccole opere d’arte ispirate alla natura e alla tradizione delle castagne.
Le letture animate in biblioteca a cura di Piera e Alessia hanno incantato i bambini con racconti che parlavano di antichi usi e costumi, di animali e autunno, di miti e leggende legati al nostro territorio, trasmettendo loro un pezzo importante della nostra cultura.
Un momento particolarmente coinvolgente è stato l’incontro con i personaggi storici “Magnin e Magnina” i quali hanno spiegato come in passato avveniva la raccolta delle castagne e mostrato ai presenti i vecchi oggetti quali “la sunsa, il pic, la gorba, al garbin” .
Magnin e Magnina hanno riportato alla luce le radici storiche del nostro paese, permettendo a tutti, grandi e piccoli, di riscoprire il valore di quegli oggetti del passato che si tramandano da generazioni.
Un grande grazie a Gianni per aver supportato coloro che volessero mettersi alla prova nell’utilizzo degli attrezzi del passato.
Il pomeriggio ha visto coinvolti i presenti nella visita allo storico mulino di Locana, dove i visitatori sono stati accolti dal fascino senza tempo delle vecchie attrezzature.
Le macine di pietra, i grandi ingranaggi di legno e le ruote idrauliche hanno riportato indietro nel tempo chiunque fosse pronto a scoprire la storia di un mestiere che ha attraversato secoli.
La visita guidata al mulino ha permesso di esplorare la storia della sua costruzione e delle sue tecniche di lavorazione, con aneddoti che hanno affascinato i visitatori.
Gli antichi attrezzi, le tecniche di lavorazione, l’architettura sono stati spiegati da Bruno che ha raccontato con passione l’evoluzione dei mestieri legati alla macinazione delle nocciole, noci e castagne.
La giornata si è conclusa con la cena nei vari ristoranti locali e tanta soddisfazione per la Pro Loco e l’amministrazione comunale di Locana, con il Sindaco Mauro Peruzzo Cornetto.
Ogni partecipante si è sentito parte di una comunità unita dal rispetto delle tradizioni e dall’amore per il proprio territorio.
Castagne, Sapori e Tradizioni non è stato solo un evento, ma una vera e propria festa collettiva, un incontro tra passato e presente, tra le radici di una terra e le speranze di un futuro sempre più attento alla valorizzazione della nostra storia e della nostra cultura.
In un mondo che corre veloce, eventi come questo sono un’occasione per fermarsi, respirare e riflettere su ciò che ci rende unici: la nostra tradizione, la nostra comunità e la bellezza dei piccoli momenti condivisi.
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