Dopo una prima parte dell’inverno da dimenticare, caratterizzata dall’assenza della neve sotto i 2 mila metri (anche per le temperature costantemente ben al di sopra delle medie stagionali, sia nelle minime che nella massime, del periodo compreso tra il Natale 2022 e l’Epifania 2023), l’ultima decade di gennaio ha finalmente offerto anche sulle montagne del Gran Paradiso una nevicata che, seppur modesta, ha consentito la riapertura delle stazioni sciistiche valligiane dopo un lungo periodo di magra.
La prima a riaprire i battenti è stata quella di Piamprato in alta valle Soana, dove fin dallo scorso sabato 21 gennaio si è tornati a sciare sia sulla pista da discesa che nell’area riservata ai più piccoli, dotata di tapis roulant.
All’alpe Cialma di Locana da domenica 29 gennaio ha finalmente potuto entrare in funzione la nuovissima e tanto attesa seggiovia biposto CarelloAlpe Cialma, costata circa due milioni di euro e realizzata grazie a un “accordo di programma” con la Regione Piemonte.
La bella giornata di sole di domenica scorsa, anche se con temperature piuttosto rigide, ha certamente favorito l’afflusso degli appassionati dello sci sulle montagne delle valli Orco e Soana: ora la speranza è che quei 30 centimetri di neve caduti sulle piste tengano duro, anche perché le attuali previsioni meteo non contemplano altre nevicate apprezzabili a breve termine, bensì un possibile aumento delle temperature durante questa settimana.
Redazione Web