CHIVASSO – Mentre si fa la conta dei danni del violento nubifragio e della tromba d’aria che nel tardo pomeriggio di ieri si sono abbattuti sulla città, ci si prepara ad affrontare la nuova ondata di maltempo prevista per domani.

“I due punti dove si sono registrati i danni più gravi sono stati la zona Chivasso Est e via Borla – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Barengo -. In uscita dalle Case Fanfani si è di nuovo formato un torrente d’acqua che si è riversato su corso Galielo Ferraris, come era già accaduto nel luglio scorso. Diverso il discorso di via Borla, dove un faggio si è schiantato su un camper parcheggiato”.

E proprio in vista del peggioramento previsto per domani, già ieri sera l’assessore Barengo ha preso contatti con i responsabili dei Consorzi irrigui per verificare la presenza di eventuali ostruzioni od ostacoli nelle rogge a nord della città.

Molti gli alberi abbattuti su tutto il territorio comunale: in particolare, un pino si è schiantato sulla biglietteria della piscina comunale, in piazzale Gerbido, mentre sorte peggiore è toccata ad una trentina circa di alberi nel Parco del Bricel, lungo le rive del Po, che sono stati sradicati oppure spezzati a metà dalle forti raffiche di vento.

Più leggeri i danni al Parco del Mauriziano, chiuso nella mattinata di oggi per consentire la rimozione dei rami spezzati e anche nel cimitero comunale si è provveduto alla rimozione di un pino spezzato.

Niente allagamenti, invece, al Pronto Soccorso, dove dopo i seri danni dell’estate scorsa, si è provveduto ad aumentare le griglie per il deflusso delle acque piovane.