Si protrae ancora per la giornata di oggi, giovedì 25 maggio, fino al primo pomeriggio, l’allerta arancione emessa dal Centro funzionale della Regione Piemonte per alcune aree del torinese, in particolare le Valli dell’Orco; “solo” allerta gialla, invece, per Valchiusella, Pianura settentrionale e Pianura chivassese.
L’Arpa Piemonte ha previsto che il marcato peggioramento delle condizioni meteo, iniziato ieri pomeriggio, si protrarrà per 24 ore, con rovesci e temporali localmente anche molto forti e associati a grandinate, più persistenti a ridosso della fascia pedemontana nordoccidentale.
Da metà pomeriggio di oggi i fenomeni andranno gradualmente attenuandosi.
La Città metropolitana monitora, in collegamento con la Protezione civile della Regione, e ha attivato la reperibilità dei Servizi di viabilità anche sul territorio.
I suggerimenti per i cittadini: limitare i trasferimenti al minimo necessario; evitare i sottopassi; non sostare sui ponti e nelle zone limitrofe ai corsi d’acqua; togliere le auto dai parcheggi sotterranei e parcheggiarle al sicuro prima dell’intensificarsi delle piogge; non sostare nei locali sotterranei e togliere ciò che va riposto all’asciutto quando non piove.
Le intense precipitazioni dello scorso fine settimana non hanno causato gravi danni, se non qualche smottamento di versanti collinari e montani, la caduta di qualche masso – la fotografia si riferisce a Ribordone, forse l’evento più significativo: la grossa roccia abbattutasi sulla strada ha costretto alla chiusura al traffico automobilistico della provinciale, isolando per qualche tempo il paese – e l’abbattimento di alberi.
Ma proprio perché le forti piogge odierne insistono su territori già interessati dal maltempo nei giorni scorsi, la Protezione civile raccomanda ai sindaci – che hanno facoltà di aprire i Centri operativi comunali e coinvolgere le strutture locali di volontariato di Protezione civile – e ai cittadini la massima prudenza
Redazione Web