Il regista Sydney Sibilia (classe 1981) ha affermato di preferire vedere i propri film all’interno di una sala cinematografica: “se si va al cinema, il regista sa dov’è esattamente lo spettatore”; altrimenti, davanti a una piattaforma in tv, c’è il rischio che questi fugga in giro per la casa. Già autore di “Smetto quando voglio” e “L’incredibile storia dell’isola delle rose”, Sibilia ha deciso di narrare una storia vera e altrettanto incredibile nella Napoli di inizio anni ’80.
I fratelli Frattasio sono ragazzi del quartiere Forcella, che vivono di espedienti ma sognano un futuro migliore: Peppe è l’intellettuale poiché ha terminato la quinta elementare, Angelo è “capa tosta” poiché sa menare le mani all’occorrenza; infine Enrico, che un sogno lo coltiva davvero e vuole diventare un grande
disc jockey e occuparsi della musica che ama tanto. Il ragazzo inizia a realizzare compilation personalizzate sulle musicassette, registrando le canzoni del momento, e ha subito un grande successo: tutti le richiedono e inizia a fiorire un mercato illegale ma ricchissimo; così in breve la premiata ditta Frattasio commercia un giro miliardario di canzonette e musica.
“Mixed by Erry” diventa l’etichetta italiana più conosciuta: la questione della pirateria discografica è solo all’inizio e benché sia una piaga molto diffusa, i protagonisti sono notevolmente simpatici e il pubblico viene trascinato dalle loro battute e dal clima divertente e colorato della vicenda.
Per ora il film ha debuttato con “un tutto esaurito” al cinema Metropolitan di Napoli, sala storica che corre il rischio di essere chiusa e trasformata in sala-bingo.
Da ricordare ai nostri lettori anche l’avvio della nona edizione della rassegna “Tutti pazzi per il cinema” a Candelo (Biella), al cinema Verdi: si parte lunedì 13 marzo con il film ”Vetro” di Domenico Croce.
MIXED BY ERRY
di Sidney Sibilia
paese: Italia 2023
genere: commedia
interpreti: Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo, Cristiana Dell’Anna, Fabrizio Gifuni
durata: 1 ora e 50 minuti
giudizio Cei: consigliabile, problematico, adatto a dibattiti
