Johnny Depp ha raccontato in un’intervista di aver ricevuto una telefonata dall’amico Al Pacino, che gli ha raccomandato di dirigere un film sulla storia di Amedeo Modigliani. Come dire no a un personaggio così illustre? Così è nata la pellicola sull’artista italiano, non esattamente una biografia, ma il desiderio di raccontare una vita sregolata e ricca di eventi caotici.
Parigi, 1916. Modigliani vive in modo precario, barcamenandosi tra la sua arte (i dipinti che non sempre riesce a vendere) e qualche rissa per i troppi alcolici che si concede. Le serate trascorrono vagabondando con gli amici pittori, Maurice Utrillo e Chaïm Soutine, e con i pochi pasti rimediati grazie all’amica di origine italiana, Rosalia Tobia.
Il legame più importante della sua vita è quello instaurato con Beatrice Hastings, giornalista e scrittrice inglese che il protagonista elegge a sua musa per le opere che riesce a creare nella sua mente tormentata. Anche il rapporto con il mercante d’arte Léopold Zborowski diventa più intenso, e quando quest’ultimo gli rivela che un celebre collezionista, Maurice Gangnat, desidera valutare i suoi quadri, una piccola luce pare emergere dal buio. In realtà quella luce è solo un’illusione… Modigliani, che soffre di meningite tubercolare e ne prova ora i primi sintomi, tenta di distruggere le sue opere, ma l’ispirazione lo coglierà ancora.
La storia della sceneggiatura del film pare già un romanzo di per sè: il soggetto era nato negli anni ’70 e ha subito varie traversie. Depp ha delineato le vicende del pittore e scultore italiano forse inseguendo la rappresentazione di se stesso: purtroppo anche la pellicola risente di questa idea e appare a tratti un po’ confusa, e dai contorni intermittenti. Oggi sappiamo che Amedeo Modigliani morì a Parigi nel 1920: “Ricordami errabondo per i viali di Parigi…”.
Modì – Tre giorni sulle ali della follia
di Johnny Depp
paese: Usa 2024
genere: biografico
interpreti: Riccardo Scamarcio, Al Pacino, Antonia Desplat, Bruno Gouery, Luisa Ranieri
durata: 1 ora e 50 minuti
giudizio CEI: complesso, problematico, dibattiti