Visti gli impedimenti opposti dalla pandemia negli ultimi anni, il gruppo montanarese della Fidas adsp ha deciso di celebrare con solennità il 62º anniversario di fondazione.

La festa è iniziata il venerdì con l’esibizione del Farfacoro di Orio, che ha offerto al folto pubblico il “concerto del tubo (catodico!)”, imperniato, come si può intuire, su brani resi celebri dal loro passaggio televisivo: una prestazione sottolineata da grandi applausi. Il sabato il presidente Giovanni Cravero insieme ad alcuni donatori si è recato al cimitero per deporre un omaggio floreale alla lapide dei donatori defunti.

La giornata clou, quella di domenica, è iniziata con il ritrovo di donatori, gruppi Fidas della zona, i gruppi “gemelli” di Monticello Conte Otto (Vi), Cologne (Bs) e Lucca sul piazzale della chiesa parrocchiale, per partecipare insieme alla Messa celebrata dal parroco don Aldo Borgia e accompagnata dai canti del coro e dal suono dell’organo monumentale.

Al termine della funzione trasferimento al parco del Castello per un sontuoso rinfresco offerto dal direttivo.

La parte ufficiale della manifestazione è iniziata con il saluto del presidente e quello delle autorità (il sindaco Giovanni Ponchia e il comandate dei Carabinieri, Giuseppe Pittaluga).

Per la ricorrenza il sindaco, a nome del Consiglio comunale, ha consegnato la “medaglia d’oro Comune di Montanaro al merito trasfusionale”, per aver raggiunto e superato il traguardo delle cento donazioni, a Giovanni Cravero e Alberto Bassino.

Il presidente ha invece consegnato una targa ricordo alla vicepresidente Ilva Piana, per la continua presenza nei direttivi dal 1972 a oggi.

In conclusione sono state attribuite a donatori e donatrici le benemerenze “maturate” in base al numero di donazioni effettuate: 44 diplomi, 33 medaglie di bronzo, 33 d’argento, 19 prime medaglie d’oro, 5 seconde medaglie d’oro, 1 terza medaglia d’oro, 2 quarte medaglie d’oro e 1 quinta medaglia d’oro, quest’ultima consegnata alla memoria di Renzo Borghesio.

Infine il presidente ha ringraziato i presenti per la partecipazione, invitandoli fin da subito alla prossima festa Fidas, ma prima ancora alle donazioni di agosto.

Il pranzo sociale al ristorante La Lenza di Volpiano ha concluso i festeggiamenti.

Durante il convivio hanno preso la parola i delegati dei gruppi gemelli, offrendo al presidente un ricordo.

Il gruppo di Monticello ha inoltre letto, a nome del suo presidente Flavio Corà, uno scritto in cui veniva tratteggiato il percorso di 40 anni di amicizia.

I presenti hanno gustato un ricco menu, il direttivo ha proposto una altrettanto ricca lotteria, a conclusione di una giornata trascorsa in lieta armonia.