Linda Brunasso Cassinino ha 16 anni e ama la lingua italiana.

La ama e la pratica con risultati eccellenti, tanto da essersi meritata il diritto di partecipare alla fase finale dei Campionati di Italiano (ex Olimpiadi di Italiano) organizzati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, a Roma.

Linda – dice la mamma Monica ha manifestato fin da piccola l’amore per il leggere e lo scrivere. Abbiamo sempre cercato di assecondare questa sua passione, ma devo dire che grande merito va anche alle insegnanti che l’hanno stimolata e seguita nel corso degli anni: penso, in particolare, alla professoressa Giovanna Cena alle medie, e ora che frequenta il Liceo ‘Newton’, indirizzo Classico della comunicazione, alla professoressa Antonella Calzavara”.

Ai Campionati di Italiano hanno preso parte più di 20 mila studenti (suddivisi nelle categorie Junior, biennio, e Senior, triennio) di 1200 scuole secondarie di secondo grado della Penisola.

A fine febbraio si sono svolte le selezioni di istituto, il 23 marzo la prova regionale (le semifinali) e il 20 aprile la finale nazionale.

Le prime due fasi erano basate prevalentemente sulla grammatica italiana e la comprensione di testi, mentre nella finale i partecipanti si sono cimentati nella scrittura di tre testi di genere diverso (e che dunque richiedevano l’utilizzo di linguaggi differenti): articolo di giornale, testo creativo e riassunto.

Alla fine i migliori 85 ragazze e ragazzi (tra Junior, Senior e studenti di scuole italiane all’estero) hanno preso parte al Liceo “Mamiani” di Roma alla cerimonia di premiazione, con la consegna di una targa ai primi tre classificati di ogni categoria e di un attestato per tutti.

Linda è stata l’unica rappresentante del Liceo chivassese a conquistarsi il diritto di essere premiata a Roma: ha dato prova della sua bravura e dimestichezza con la lingua italiana, e grazie all’eccellente punteggio di 56,9 su 60 è risultata essere la prima classificata del Piemonte.

A ricevere i ragazzi a Roma ed elogiarli per il loro impegno e per i risultati ottenuti – aggiunge Monica sono stati, tra gli altri, una rappresentante del Ministero e il neo presidente dell’Accademia della Crusca, Paolo d’Achille, che ha tenuto un discorso emozionante”.

A conclusione di questo brillante percorso, venerdì 12 maggio Linda si è recata al Lingotto a Torino, dove sono consegnati gli attestati di merito agli studenti che hanno primeggiato, a livello regionale, nelle diverse discipline scolastiche: a questa premiazione si riferisce la foto.

m.s.

Redazione Web