L’estate 2022 offre ancora qualche sorpresa cinematografica e soprattutto si anima con i fantastici colori di una sapiente tavolozza: è quella del celebre maestro Hayao Myazaki. La casa di produzione Lucky Red ha organizzato la rassegna “Un mondo di sogni animati” e in questo modo dal 1° luglio al 17 agosto è possibile vedere e rivedere alcuni dei capolavori del regista giapponese.

Occorre registrare, purtroppo, come spesso la filmografia di Myazaki abbia subito negli anni una pessima collocazione distributiva (come ci è stato fatto notare dall’analisi della Commissione nazionale Cei), e questo non ha permesso di seguire in modo lineare i temi e le intuizioni del regista, a volte magici, se non addirittura profetici.

Siamo all’interno di un futuro incerto: mille anni fa le nazioni più potenti della terra si sono distrutte con una grande guerra. A causa delle armi termonucleari utilizzate il pianeta è stato invaso da una terribile foresta tossica: si tratta di una vegetazione in continua espansione al cui interno vivono mostruosi insetti mutanti e piante che liberano nell’aria spore molto pericolose.

Ma gli esseri umani hanno ancora qualche speranza: le poche comunità sopravvissute indossano la maschera antigas, ma lontano, nella Valle del Vento, l’anziano sovrano Jihl governa la sua terra con saggezza e ha una figlia di nome Nausicaa che è forte e determinata. Ella crede fermamente di poter salvare il pianeta dal comportamento sconsiderato degli uomini e dall’inquinamento che pervade il nostro mondo.

La pellicola ha avuto un enorme successo al botteghino, e grazie a questo nel 1985 il regista potè fondare a Tokio lo studio Ghibli, il laboratorio cinematografico che deve il suo nome proprio al vento caldo del deserto. Gli altri film in programmazione nelle sale (speriamo anche in quelle vicino a noi) sono: “La principessa Mononoke”, “Porco Rosso”, “Il castello errante di Howl”.

NAUSICAA DELLA VALLE DEL VENTO
di Hayao Myazaki
paese: Giappone 1984
genere: animazione
doppiatori: Letizia Ciampa, Pino Insegno
durata: 1 ora e 56 minuti
giudizio Cei: consigliabile, problematico, indicato per dibattiti