Domenica 14  gennaio a Noasca, come da antica tradizione, si è reso omaggio a Sant’Antonio Abate, patrono dei contadini e degli allevatori e protettore dei campi e degli animali domestici.

I fedeli si sono ritrovati in chiesa a Noasca per assistere alla santa Messa  celebrata dal parroco don Dario Bertone e animata dalla Cantoria parrocchiale al suono dell’organo e della chitarra.

All’inizio della funzione religiosa i ragazzi hanno portato all’altare i frutti della terra e i doni simbolo della vita di Sant’Antonio.

Nel corso dell’omelia il Parroco ha ricordato l’importanza di invocare Sant’Antonio a protezione di tutte famiglie, così come in passato veniva invocata la protezione della casa e delle cose, specie il fienile (una delle ragioni per cui, generalmente, nelle immagini del santo compare anche il fuoco).

Nel Medioevo si impetrava l’intercessione di Sant’Antonino per proteggere gli animali che servivano al sostentamento dell’uomo e quelli che servivano per il lavoro agricolo e per il trasporto.

A quel tempo, la salute di questi animali era importante per il ruolo che assumevano nel contesto economico.

Al termine della funzione, in piazza Battaglione Levanne l’attesa benedizione dei trattori e degli animali ha coinvolto tutti i presenti: c’erano mezzi moderni, di ultima generazione, ma anche mezzi del passato.

Il rombo dei trattori e il suono delle campane hanno reso meno fredda l’aria pungente che caratterizza il clima montano in questo periodo.

Per concludere la bella giornata, festa collettiva al Ristobar Gran Paradiso con un ottimo pranzo, risate e ricordo di tanti momenti passati in amicizia.

Appuntamento a prossimo anno per la festa di Sant’Antonio Abate a Noasca!

Prima della gallery, un annuncio importante:

***

Come fare per restare sempre aggiornati su ogni notizia che pubblica l’edizione web del Risvegliopopolare.it?

Il modo più pratico è quello di iscriversi alla nostra

 pagina Facebook – clicca qui –

così che siate subito avvisati delle novità.

Ciascuno di Voi (ogni Parrocchia, gruppo, Ente, Istituto) può inviare corrispondenze, appunti, fotografie, brevi filmati, anche utilizzando la casella mail dedicata all’edizione web

risveglioweb@risvegliopopolare.it

che sarà come sempre scaricata ogni giorno.

Tutti i Vostri contributi saranno subito esaminati.

Chi preferisce potrà utilizzare whatsapp al numero

  335 8457447

***