Oggi 25 ottobre ricorre il “world pasta day” cioè la giornata mondiale della pasta.
Diciamo subito che Torino è al terzo posto con quasi 1.000 chili di pasta ordinati a domicilio e che la preferita è la lasagna.
A livello nazionale la richiesta di pasta a domicilio cresce del +120% con oltre 20.000 kg ordinati nel 2018. E’ Just Eat (l’app leader per ordinare online pranzo e cena a domicilio in tutta Italia e nel mondo) che svela i trend in fatto di pasta città per città. Vincono le tradizioni regionali, ma anche specialità di altre città, a Torino –udite, udite- vincono i rigatoni cacio e pepe.
La carbonara in versione spaghetti ha tolto lo scettro che nel 2017 era retto fieramente dalla lasagna, che resta sul podio, ma al terzo posto. Da notare anche una importante trasformazione dei gusti degli Italiani, che fanno entrare in classifica la mitica pasta al forno, gli spaghetti alle vongole, i passatelli e la amatriciana, facendo scivolare invece dopo il decimo posto gli spaghetti allo scoglio e la gramigna con salsiccia.
Nella giornata internazionale della pasta non poteva non esserci una classifica delle più ordinate nel 2018. Eccola: Spaghetti alla carbonara, Tagliatelle al ragù, Lasagne, Tortellini alla panna, Gnocchi alla sorrentina, Penne all’arrabbiata, Pasta al Forno, Spaghetti alle vongole, Passatelli e Amatriciana. Poi le città più golose di pasta: Roma, Bologna, Torino, Milano, Palermo, Napoli, Genova, Firenze, Trieste, Verona e Catania.
I più golosi di pasta? Per ora vincono gli uomini! Infatti la proporzione con le donne fa vincere i primi con 58% vs 42% e nel computo generazionale, la fascia 26-35 domina con il 30% delle richieste, seguita dagli adulti 36-45 con 22% e dai 18-25 con il 17%.