La Polizia Municipale di Ivrea, su delega della locale Procura della Repubblica, ha eseguito nelle prime ore della mattinata di lunedì 4 giugno, un’ordinanza di perquisizione nei confronti di un giovane di origine marocchina, resosi responsabile del furto ai danni della cooperativa sociale ZAC, che gestisce il centro di aggregazione giovanile presso il Movicentro.
Il ragazzo, in concorso con altre persone, nel mese di novembre dell’anno scorso si era introdotto nottetempo nei locali che ospitano il bar, asportando i contanti dal registratore di cassa, alcune bevande e liquori in bottiglia e altri generi alimentari.
L’identificazione degli autori del furto è stata possibile grazie all’analisi dei filmati dell’impianto comunale di videosorveglianza, il confronto degli stessi con i contenuti di alcuni social network e le attività di investigazione diretta condotte dagli operatori del Comando di Polizia Municipale.
Questa operazione si inserisce tra le attività di prevenzione, vigilanza e investigazione che vengono ordinariamente condotte dalla Polizia Municipale in questa zona della città particolarmente sensibile, attività che hanno portato, tra l’altro, anche nel recente passato, al sequestro di stupefacenti e al deferimento all’autorità giudiziaria degli autori dello spaccio.