Con il Vescovo Monsignor Giacomo Goria, nato a Villafranca d’Asti il 28 ottobre 1571, ci fu il rilancio del Santuario di Oropa con l’organizzazione della prima incoronazione della statua della Madonna avvenuta il 30 agosto 1620.
Da allora, come segno di gratitudine alla Madonna, il rito dell’incoronazione si è rinnovato a scadenza centenaria nel 1720, nel 1820 e nel 1920; già fervono i preparativi per la quinta incoronazione prevista per il 26 agosto 2020.
5a Incoronazione: 26 agosto 2020
La Diocesi è attualmente in fermento in preparazione alla quinta Incoronazione. E affinché non si riduca ad essere soltanto una manifestazione esteriore, ma un’opportunità per rinnovare la nostra vita cristiana, il Vescovo uscente monsignor Gabriele Mana, con la collaborazione dei Consigli Presbiterale e Pastorale, ha costituito una Commissione che sta lavorando per fare in modo che questo evento non sia solo un anniversario, ma l’opportunità per rivedere e rinnovare il modo di essere Chiesa in terra biellese. Poco varrebbe mettere sul capo della Madonna e del Bambino una nuova corona se questo non fosse simbolo di una volontà di rinnovamento.
Il 18 febbraio 2017 si è tenuta un Assemblea Diocesana segnata dai due documenti pontifici – la “Evangeli gaudium” del 24 novembre 2013 e la “Gaudete et exsultate” del 19 marzo 2018 -, affinché, come si espresse il Vescovo, “il grande appuntamento storico del 2020 non sia semplicemente un evento, ma il frutto di un cammino e, a sua volta, uno slancio rinnovato per crescere, come credenti, nella sequela del Signore Gesù. Noi ci sentiamo figli di una Regina e desideriamo essere noi stessi la corona di questa Madre, la Regina del Monte di Oropa, che veglia sui suoi figli”. In quell’occasione i partecipanti hanno lavorato sul tema della Chiesa esperienza di gioia, comunione missionaria, povera per i poveri e una Chiesa con lo stile della misericordia. I delegati presenti furono 144.
Intanto, per favorire la consapevolezza dell’evento del 2020, è stata indetta una “mini-peregrinatio” nelle famiglie di tutte le parrocchie della diocesi che accolgono un’immagine della Madonna di Oropa per un tempo di riflessione, di preparazione e di preghiera.