La Banda musicale di Palazzo Canavese riesce sempre a stupire il pubblico.

È avvenuto anche sabato, durante il concerto diretto dal maestro Enrico Montanari: in perfetta atmosfera natalizia, con i musicisti in sciarpa rossa, le armonie del violino si sono fuse in un insolito e piacevolissimo connubio con gli strumenti tradizionali.

Si è andati oltre il repertorio classico delle bande, con brani rielaborati per accogliere la talentuosa violinista Annalisa Signora, rientrata nella banda in cui aveva esordito a 9 anni con il flauto.

Un inedito e raffinato ensemble musicale, capace di emozionare il pubblico.

Protagonista della serata anche il sindaco, Silvano Signora, invitato a suonare l’incudine con il maestro Montanari, sindaco di Issime, in un simbolico duetto che ha suscitato gli applausi del pubblico.

Il presidente della Banda musicale, Paolo Giovannini, ha ringraziato i musicisti, in particolare i giovani appena inseriti e gli over 70, questi ultimi sempre presenti e attivi: Piero Allietto e Enrico Bovo di Montalto Dora, e anche Carlo Antonino, autentico “pilastro” della Filarmonica.

A Palazzo i concerti costituiscono un tradizionale momento d’incontro, occasione per far conoscere progetti realizzati o in fase di attuazione.

Don Geofrey ha ricordato che, nell’ex teatro di Santa Croce, reso idoneo da alcuni volontari del Consiglio pastorale e dal Comune, è stato riaperto l’Oratorio, con giovani animatori e un buon numero di bimbi.

Su invito del presidente Giovannini i bambini, guidati da Maria Teresa Mosca, bravissima regista, hanno creato un piacevole intermezzo di poesie natalizie.

Il sindaco ha annunciato che un gruppo di volontari sta lavorando insieme al Comune per riaprire al più presto la Biblioteca Comunità, ospitata nel Centro “Adriano Olivetti” e ben conservata, con scaffalature originali dell’epoca.

Ermanno Lesca ha spiegato che i libri saranno catalogati nei circuiti informatici del Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese, a disposizione di chiunque li vorrà leggere o consultare.

I volumi storici marchiati Olivetti saranno posti, in ordine di etichettatura, in locali ad essi riservati. In conclusione di serata un ricevimento, offerto dalla Banda musicale, nell’Oratorio appena restaurato: i presenti hanno trascorso un momento di pura armonia, non solo musicale.

Piera Monti

Redazione Web