Avrà luogo il sabato 19 maggio alle 9.30 in Cattedrale, per l’imposizione di mani del vescovo monsignor Edoardo Cerrato, l’ordinazione diaconale di Paolo Brun.
Il nuovo diacono permanente, conosciuto per il suo impegno in parrocchia a Mazzè e per altri incarichi diocesani, è nato e vissuto a Torino fino a settembre del 1991 (quando si è trasferito in Canavese). Dopo studi regolari presso il Fratelli delle Scuole Cristiane e i Salesiani si arruolò in Polizia, dapprima svolgendo incarichi operativi presso la sezione antirapina della Squadra Mobile di Torino (fino a ricoprirvi mansioni di coordinatore) e conseguendo numerosi riconoscimenti ed una promozione al grado superiore per meriti straordinari. Nel 2000 fu trasferito presso il Commissariato di Ivrea con l’incarico di vice dirigente, andando in pensione col grado di Commissario; tuttora collabora col servizio di protezione civile dell’associazione Polizia di Stato. Vedovo da circa 14 anni, ha due figli e tre nipoti. Dopo il pensionamento si è inserito sempre più all’interno delle attività della parrocchia ed ha iniziato a frequentare i corsi di discernimento e preparazione teologica per aspiranti diaconi: nel gennaio 2016 è stato ammesso ufficialmente fra i candidati al diaconato permanente e dal luglio 2017, dopo aver ricevuto il lettorato e l’accolitato, è direttore della Casa Alpina “Gino Pistoni” di Gressoney.