Sono oltre 600 i piemontesi che finora hanno inviato la loro candidatura al bando aperto lo scorso anno per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati. Un bando predisposto dalla Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza che, in armonia con le linee guida definite dal Garante nazionale in applicazione della legge 47/2017 (“Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”) ha l’obiettivo di reperire cittadini disponibili a svolgere il ruolo di tutore volontario, a titolo gratuito, e che si occupa della formazione degli aspiranti tali in Piemonte e Valle d’Aosta.
I primi due corsi hanno coinvolto 209 persone; 168 sono i nominativi già trasmessi al Tribunale dei Minori, presso cui è istituito l’elenco dei tutori volontari e con il quale la Garante, che ha la competenza a selezione e formare chi intende essere iscritto, ha siglato un protocollo d’intesa; 45 i tutori già nominati e quindi assegnati ai minori. Due nuovi corsi partiranno il 15 settembre e il 27 ottobre e ulteriori corsi sono previsti per il 2019.