Pare ormai certo che sia dipeso da un guasto alla caldaia (anche se non ne è ancora stata individuata con precisione la causa), il sinistro verificatosi nella scorsa notte, tra 30 e 31 marzo, presso la Chiesa parrocchiale di San Costanzo in Pont Canavese.
Alcune persone sono rimaste intossicate da esalazioni di monossido di carbonio, tra i primi ad accusare i sintomi i componenti della cantoria, mentre non risulta abbia patito conseguenze il Parroco, Don Aldo Vallero.
Attorno alle 22,30 l’intervento del 118, quando era in corso la Veglia pasquale ed in chiesa c’era una settantina persone che vi partecipavano.
Tra i presenti, tanti anche i bambini e ragazzi e alcuni tra questi sono stati portati in ospedale, insieme a qualche altro tra gli adulti
Sono stati ricoverati in diversi Nosocomi della zona: Ivrea, Ciriè, Chivasso e Cuorgnè.
Nessuno dei ricoverati è in pericolo di vita ed in giornata (31 marzo) sono stati dimessi.
Le prime cure, ad un numero più ampio di persone, sono state prestate dai Sanitari del servizio 118 già sul sagrato della chiesa, ma la maggior parte degli assistiti ha potuto subito fare ritorno a casa.
Anche se la chiesa di San Costanzo è nuovamente agibile, le celebrazioni della Pasqua si sono svolte nella Chiesa di San Francesco.
Aggiornamenti nelle prossime ore.