In occasione dei 70 anni dalla morte di don Giuseppe Capra (nato e deceduto a Pont-Saint-Martin, nello specifico nato nel 1873 e deceduto nel 1952) viene riproposta nella suggestiva cornice della casaforte ‘l Castel la mostra “I Maori di don Capra”.
Il sacerdote, personalità apprezzata in Italia e all’estero, è stato un grande viaggiatore, esploratore, missionario, fotografo, geografo e docente all’Università La Sapienza di Roma e all’Università di Perugia.
La carriera di viaggiatore inizia nel 1904 in America e prosegue in tutti i continenti, in particolare in Asia e Oceania; don Capra ha collaborato con il Touring Club Italiano attraverso una ricca produzione giornalistica e con la rivista “Le vie d’Italia e nel Mondo”.
Il sacerdote ha inoltre pubblicato varie relazioni sui suoi viaggi, e saggi su geografia ed economia. Nel 1939 si stabilisce definitivamente alle Cascine di Pont-Saint-Martin e si dedica alla stesura di testi scolastici di geografia e a raccontare a grandi e piccini le avventure e disavventure vissute nei suoi innumerevoli viaggi.
I compaesani lo ricordavano come un “sacerdote ritiratosi nella quiete della campagna tra filari di vite e tanti ricordi di viaggi avventurosi”.
A don Giuseppe Capra è intitolata dal 1991 la cappella dedicata alla Madonna dei Sette Dolori (fatta erigere da lui stesso) che si trova alle Cascine di Pont-SaintMartin, nei pressi della zona industriale, e dal 1996 anche la biblioteca comunale ospitata a Villa Michetti.
Nel 2002 la professoressa Tiziana Fragno ha pubblicato un libro intitolato “Don Giuseppe Capra. Missionario di fede e di italianità” che ripercorre l’itinerario scientifico del sacerdote esploratore.
La mostra “I Maori di don Capra”, un eccezionale fotoreportage realizzato in Nuova Zelanda nel 1908, è visitabile tutti i sabati e le domeniche di luglio e agosto dalle 15 alle 17.30.
Per ulteriori informazioni telefonare allo 0125/80.77.93.
Sara Martinetti
