Per il Ponte Preti di Strambinello la Città Metropolitana di Torino sta aggiornando le prove diagnostiche sui materiali del 2005 e le indagini relative, subito dopo, seguiranno le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria sui degradi superficiali rilevati; si tratta di opere finanziate sul bilancio di quest’anno per 200 mila euro.
Il Ponte Preti ha problemi di traffico e proprio le osservazioni in corso sui flussi di viabilità stanno facendo approfondire ai tecnici di Città metropolitana alcune soluzioni per migliorare la gestione del nodo viario.
“Mentre i nostri tecnici lavorano, stanno purtroppo continuando una serie di inaccettabili allarmismi sulle condizioni del Ponte Preti -afferma il consigliere metropolitano Antonino Iaria delegato ai lavori pubblici – che paventano emergenze e soprattutto sconfinando senza alcun titolo nè competenza in mansioni tecniche. Sono preoccupato per l’innalzarsi di una pericolosa ed ingiustificata polemica ed intendo ripetere ancora una volta lo stato dell’arte”. Iaria vuole cosi’ rispondere circa le rinnovate dichiarazioni di Eugenio Bozzello che sui social aveva rilanciato gli allarmi sul Ponte Preti: ” Il finanziamento per le operazioni di monitoraggio pari a 200mila euro era già contenuto nel bilancio di previsione che il Consiglio metropolitano ha approvato a marzo 2018 – ricorda ancora una volta Iaria – ed io stesso avevo già anticipato nel corso della riunione a Castellamonte che avremmo ripetuto ulteriori controlli con prove sui materiali. Trovo inaccettabile continuare a creare allarmismi, paventando un’emergenza quando quest’operazione di monitoraggio era programmata e finanziata da mesi.
Iaria prosegue ricordando che “nella documentazione di archivio, è stato reperita la prova del collaudo statico della struttura, che già alla data di costruzione ha provato la struttura sotto carico di rulli compattatori certificandone la funzionalità, collaudo eseguito da Prof Albenga”.