Il Coro La Rupe torna dal Veneto con un grande successo: ha vinto il 28º Gran Premio “Efrem Casagrande”, che si assegna tra i cori primi classificati nelle varie categorie presenti al 56º Concorso nazionale corale di Vittorio Veneto.
La formazione quincinettese si era imposta nella sezione Canto Polifonico di ispirazione popolare con 98 voti su 100, secondo il Coro Genzianella di Pergine Valsugana che ha totalizzato 89 punti.
Oltre a ciò ha ottenuto anche il secondo premio sia nella categoria Polifonia sacra a cappella originale d’autore che nella categoria Polifonia profana originale d’autore, oltre al premio speciale per la miglior esecuzione di una composizione polifonica rinascimentale per “Tenebrae factae sunt” di Tomas Luis de Victoria.
Il Concorso nazionale corale “Trofei Città di Vittorio Veneto” per il mondo della coralità italiana è un riferimento di assoluta rilevanza, trattandosi della competizione più antica tuttora organizzata.
E i numeri di questa edizione parlano di una rassegna in forte crescita: 15 i cori provenienti da Emilia Romagna, Trentino, Lazio, Piemonte, Lombardia e Veneto, almeno 400 tra coristi e accompagnatori, oltre 3 mila utenti che hanno seguito i vari concerti on-line sul canale Youtube.
In precedenza il Coro La Rupe aveva conquistato la quarta edizione del Concorso nazionale “Luigi Pigarelli” a Pergine Valsugana, dove il pubblico ha mostrato di apprezzare moltissimo le scelte originali del gruppo e la qualità delle esecuzioni.
Al secondo posto si è piazzato il Coro Verrès di Verrès, terzi ex aequo il Coro Voci del Pasubio di Isola Vicentina e il Coro trentino Croz Corona di Campodenno.
Il primo premio di 1.500 euro, messo a disposizione dalla Cassa Rurale Alta Valsugana, è stato consegnato al direttore de La Rupe, Domenico Monetta, da Paolo Bergamo, presidente della Federazione Cori del Trentino.
Al Coro è andato anche il premio speciale “per la migliore esecuzione di un brano scritto dopo l’anno 2000”, per il brano “Un pais” di Camilla Andrea Piovano.
“Non potevamo chiedere di più a questo maggio – è il commento sulla pagina Facebook del gruppo –. Emozioni indimenticabili, grandi soddisfazioni, tanta bella musica, cori di alto livello, vecchi e nuovi amici, un pubblico affettuoso, luoghi che porteremo nel cuore. Questi risultati sono senza dubbio il miglior coronamento per i nostri 70 anni di storia, costruita da ogni singolo corista con pazienza e passione”.
Redazione Web