Prenderà il via giovedì 8 novembre la campagna informativa “Rifiuti al mercurio? Occhio a dove li butti”, pensata e coordinata dalla Città metropolitana di Torino e dall’Associazione d’ambito torinese per il governo dei rifiuti-AtoR, in collaborazione con i Consorzi e i gestori della raccolta rifiuti. Lampadine a fluorescenza, batterie, barometri e vecchi apparecchi elettromedicali, termometri al mercurio: l’obiettivo è spiegare alla cittadinanza di tutta l’area metropolitana che questi oggetti devono essere portati al centro di raccolta (ecocentro) più vicino e non buttati nel cestino o nel cassonetto. “I rifiuti che contengono mercurio sono molto pericolosi per l’ambiente e per la tua salute, non gettarli mai insieme agli altri” spiega il manifesto della campagna informativa, che invita a rivolgersi per maggiori informazioni al Consorzio o all’Azienda rifiuti di zona.
“Ritengo che questa campagna” dichiara il presidente di AtoR Maurizio Rossi “rappresenti un importante momento di informazione allo scopo di diffondere buone pratiche ed evitare che rifiuti pericolosi vengano smaltiti in maniera non idonea e potenzialmente dannosa per l’ambiente e la salute dei cittadini”
“Attenzione alla sostenibilità ambientale è anche avere consapevolezza dell’importanza di differenziare i rifiuti” commenta la consigliera metropolitana con delega all’ambiente Barbara Azzarà, “e particolarmente i rifiuti pericolosi come quelli che contengono mercurio, che l’ottima rete dei centri di raccolta presenti sul territorio metropolitano è pronta ad accogliere”.