Rivarolo Canavese piange Giancarlo Geranio, 85 anni, spirato oggi, 13 gennaio, munito dei conforti religiosi ed amorevolmente assistito dalla sua famiglia.

 

Alla famiglia aveva dato tutto, nella sua lunga vita lavorativa, che l’aveva visto dapprima operaio, poi Agente della Polizia Locale ad Ozegna, dal 1968 al 1992.

Giunto il momento della pensione, non aveva lasciato che il pur meritato riposo si traducesse in una “quiescenza” cui lui, sempre attivo e animato da un profondo senso del dovere, non si sentiva portato.

Aveva, allora, subito seguito la strada mostrata da San Guido di Anderlecht, il Patrono dei Sagrestani e lui stesso si era posto a servizio della Parrocchia di San Giacomo, dove si occupava, con encomiabili zelo e sollecitudine, di tenere tutto in ordine, di preparare la Chiesa e tutto il compendio liturgico per le celebrazioni.

In gioventù aveva anche partecipato alla corale e, forse anche così, aveva trasmesso l’amore per la musica ed il canto ad una delle sue due amate figlie, la Signora Elena, che spesso abbiamo il piacere di ascoltare come validissimo soprano nell’animare le Liturgie.

Proprio ad Elena, alla sorella Daniela, alla di lei famiglia ed alla loro mamma, Signora Domenica, che per tutta la vita è stata sposa amorevole ed esemplare di Giancarlo, vanno le condoglianze di tutta la Parrocchia di San Giacomo, che si prepara, mossa altresì da sincera gratitudine per tutto il lavoro che il loro caro ha svolto a favore della comunità, a rendergli l’ultimo saluto.

La riconoscenza della Chiesa per il suo prezioso lavoro gli era altresì stata manifestata con il conferimento della prestigiosa Croce Pro Ecclesia et Pontifice, onorificenza pontifica di cui era stato insignito il 16 ottobre 2018.

Domani, domenica 14 gennaio, nel corso della Santa Messa delle ore 18,30, il ricordo del defunto.

Il successivo lunedì, 15 gennaio, alle ore 18,30 si terrà, invece, la veglia di preghiera in suffragio.

Martedì 16, come nelle precedenti circostanze, in Chiesa parrocchiale di San Giacomo, alle ore 14,30 l’ultimo saluto, con le Esequie.