È iniziata venerdì scorso la rassegna culturale “Primavera di storie e memoria” con l’interessante conferenza di Fabrizio Dassano, che ha presentato il suo libro “Ritratti. Donne e uomini nella storia del Canavese”: Riccardo Cerrano, già direttore della Biblioteca civica, ha dialogato con l’autore sollecitandolo in particolare su alcuni riferimenti ai personaggi rivarolesi, come la Beata madre Antonia Verna, l’ammiraglio Adalberto Mariano e Celeste Ferdinando Scavini, fotografo e pubblicista.
La rassegna in Sala Consiliare (via Ivrea 60) prosegue oggi, venerdì 10 marzo, alle 21 con un incontro con Laura Doglione, autrice del romanzo “Occhi di masca” (Baima e Ronchetti), e Johanna Finocchiaro, con la sua raccolta di poesie “Clic” (L’Erudita); dialogheranno con loro la docente Daniela Tarizzo e Celestiana Ronchetto, giornalista e insegnante.
Lo stesso giorno, ma alle 18 alla Biblioteca in via Palma di Cesnola, il Circolo dei Lettori ha proposto letture ad alta voce per la Giornata delle Donne: brani tratti da “Una donna e altri animali” di Brunella Gasperini e da “Ci vogliono le palle per essere una donna” di Caitlin Moran.
Sabato 11, in Municipio, sarà ricordato Luigi Palma di Cesnola, archeologo nato a Rivarolo nel 1832 e scomparso a New York nel 1904, dove era diventato primo direttore del Metropolitan Museum.
Per celebrare il centenario della morte, nel 2004 era stata posta una lapide commemorativa nel cortile di Palazzo Lomellini: l’Inner Wheel Cuorgnè e Canavese ne ha sostenuto il restauro, rendendo nuovamente leggibile l’iscrizione.
Alle 16, in Sala Consiliare, all’inaugurazione della lapide restaurata interverranno il sindaco Alberto Rostagno, l’assessore alla Cultura Costanza Conta Canova, il consigliere comunale Guido Novaria e la presidente del Club Patrizia Rosboch.
A seguire, lo storico Riccardo Poletto proporrà un ritratto di Luigi Palma di Cesnola (“Una storia rivarolese di emigrazione”).
E alle 16,45 nel cortile sarà presentata la lapide restaurata: Riccardo Cerrano ripercorrerà gli eventi del 2004 che coinvolsero Torino e Rivarolo, mentre il restauratore Giovanni Carlo Rocca illustrerà l’intervento.
Redazione Web