Nelle scorse settimane si sono verificati ripetuti episodi di aggressione a personale e autisti degli autobus Gtt, mentre più volte episodi di vandalismo sono stati registrati (neppure sempre in orari notturni) presso la stazione di Rivarolo.

Entrambi i temi sono stati esaminati nel corso di una “riunione di coordinamento” promossa dal consigliere regionale di Forza Italia Mauro Fava, svoltasi giovedì scorso a Rivarolo con la presenza del sindaco Alberto Rostagno e degli assessori Michele Nastro e Helen Ghirmu, del direttore regionale di Trenitalia Marco Della Monica, del funzionario Gtt Nicola Bertino e dei comandanti della Compagnia di Ivrea e della stazione di Rivarolo dei Carabinieri.

Dall’incontro è emerso come il problema di bravate e atti teppistici appaia circoscritto ad un gruppetto di adolescenti, già segnalati e provenienti da Rivarolo, Cuorgnè e Castellamonte; al gruppo apparterrebbe anche il giovane, ancora minorenne, protagonista delle recenti percosse ad un autista oppostosi alla sua pretesa di viaggiare senza biglietto.

Nonostante i partecipanti al tavolo rivarolese abbiano concordato trattarsi di episodi sporadici e non tali da prefigurare una emergenza-sicurezza per personale e viaggiatori, per evitare che il fenomeno si possa allargare e come deterrente per evitare nuovi atti delinquenziali, si è deciso di ammodernare e potenziare il servizio di videosorveglianza (di proprietà comunale) presente nella stazione rivarolese estendendo l’area vigilata fino al deposito dei treni che di tanto in tanto sono oggetto dell’attenzione dei writers.

Da parte di Trenitalia, poi, è stato rimarcato che su tutti i treni dell’Sfm1 sono installate telecamere ad alta definizione per la tutela, la sicurezza e la salvaguardia di persone o cose, in grado quindi di offrire un prezioso aiuto alle forze dell’ordine.

Per parte loro, le forze dell’ordine hanno confermato l’intenzione di proseguire con la serie di controlli, anche salendo a bordo dei pullman, sia come deterrente sia per individuare eventuali sostanze stupefacenti.

Già venerdì 5 maggio, ad esempio, nel corso di un blitz congiunti i Carabinieri hanno passato al setaccio sette diversi pullman in partenza da Rivarolo insieme ai controllori Gtt.

Risultato? 14 passeggeri sono stati multati per mancanza di titolo di viaggio valido, mentre la collaborazione dei nuclei cinofili ha consentito il sequestro di 15 grammi di hashish e la segnalazione di un passeggero come assuntore di sostanze stupefacenti.

Redazione Web