Nel mondo della Scuola è ormai una consuetudine consolidata da anni dedicare alcuni giorni alla presentazione della propria offerta educativa e didattica. Per le famiglie è un’importante occasione per visitare la struttura scolastica, conoscere gli insegnanti, informarsi su corsi e laboratori.Anche l’Istituto “Immacolata Concezione” – situato in via Trieste 8, nel centro storico di Rivarolo – aprirà le sue porte dopodomani, sabato 15 dicembre, e poi ancora tra un mese sabato 12 gennaio: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, sarà possibile scoprire le strutture e le metodologie educative delle due sezioni di scuola dell’infanzia e 5 classi della scuola primaria.
“La nostra è una realtà scolastica piccola, ma con un glorioso passato – spiega la direttrice suor Nadia Zaupa -. Siamo nati dal cuore e dall’intraprendenza di una donna di umili origini, la Beata Antonia Maria Verna, fondatrice della Congregazione delle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea, nei primi anni dell’Ottocento. L’impegno educativo della Beata Verna ha sin dall’inizio presente la persona nella sua integralità. Per realizzare il suo sogno di istituire una realtà scolastica che duri nel tempo, ella collaborò anche con le amministrazioni locali e in particolare con l’allora sindaco Maurizio Farina, con il quale apre nel 1837 il primo Asilo Aportiano del Piemonte”.
Dopo quasi due secoli di storia, molto è cambiato ma non l’impegno educativo. “Scegliere la scuola per i propri figli è fondamentale, soprattutto quando sono piccoli e hanno bisogno di una guida – conclude suor Nadia -. Per noi, eredi del Carisma educativo di Madre Antonia Maria Verna, la Scuola ha il compito di promuovere la formazione di persone solide, capaci di collaborare con gli altri e di dare senso alla propria vita”.