Terminerà domani, sabato 11 novembre, con l’intervento del Santo Padre Papa Francesco, il secondo incontro internazionale dei Rettori dei Santuari, che quest’anno ha per tema: ”Il Santuario, casa di preghiera” e un sottotitolo che ne sottolinea l’attualità: in cammino verso il Giubileo 2025.

Una prospettiva chiara, dunque, di preparazione al prossimo Anno Santo, con riferimento particolare al ruolo che potranno svolgere questi luoghi di privilegiati di spiritualità.

I lavori si sono iniziati ieri pomeriggio con la relazione su “La preghiera di intercessione” di padre Ermanno Barucco, OCD, docente alla Pontificia Facoltà Teologica “Teresianum” a cui ha fatto seguito l’intervento del cardinale Angelo Comastri, arciprete emerito della Basilica di San Pietro in Vaticano (ma noto a moltissimi fedeli per essere stato Vescovo di Loreto), sul tema “Accogliere e congedare i pellegrini”.

Alle ore 18, molto apprezzato il concerto del Piccolo Coro “Le Dolci Note”.

Oggi altri argomenti di grande interesse come la relazione su “La preghiera del peccatore” tenuta da padre Paul Brendan Murray, OP, docente alla Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino di Roma.

A seguire, “Come pregare con la musica e il canto” con monsignor Marco Frisina, compositore e rettore della Basilica di Santa Cecilia in Trastevere. Nel pomeriggio i temi sono stati: “La preghiera nell’arte” con David Lopez Ribes, pittore e vincitore del Premio delle Pontificie Accademie 2012 e “La preghiera popolare” con padre Daniel Cuesta Gómez, SJ che si occupa di pastorale giovanile e universitaria in Galizia, Spagna.

Molto atteso, il momento conclusivo del pomeriggio, alle ore 18, con la presentazione del progetto “Censimento dei Santuari nelle regioni ecclesiastiche d’Italia” della professoressa Giustina Aceto, docente presso la Pontificia facoltà Teologica Marianum, a cui seguirà il dibattito dei convegnisti con i vari relatori.

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Un’occasione davvero importante di approfondimento pastorale su un servizio come quello che si dedica ai fedeli che frequentano i tanti Santuari italiani, piemontesi ed anche canavesani, cui sta partecipand, per la Diocesi di Ivrea, Don Valerio D’Amico, Vice Parroco di Chivasso e Parroco di Verolengo e Borgo Revel.

Lo vediamo nell’illustrazione in questa pagina, in un momento di pausa, con Don Michele Viviano, Rettore di Maria Ausiliatrice a Torino, Don Francesco Tarò, Rettore del Santuario di Vicoforte, in Diocesi di Mondovì e Padre Gregorio Piotr Glabas, Rettore del Santuario  dell’ Immacolata di Aosta.