Una serata che segna una tappa importante per le attività culturali in paese.

Venerdì 7 ottobre, nel salone polivalente, è stato inaugurato il primo anno accademico dell’Università della Terza Età. La sede rondissonese sarà affiliata a quella di Chivasso, e a testimonianza della collaborazione nata fra le due realtà erano presenti i vertici chivassesi, a cominciare dalla presidente, Bruna Marino, insieme al sindaco di Rondissone Antonio Magnone e al consigliere di maggioranza con delega a Cultura e Istruzione, Veronica Pagliarulo.

Molti anche i docenti che animeranno le lezioni di questo primo anno accademico: fra questi il dottor Gino Angelo Torchio, che per lunghi anni ha svolto la propria attività di medico di famiglia proprio a Rondissone e che lunedì scorso ha tenuto la prima lezione parlando della storia delle epidemie e delle pandemie che hanno cambiato il mondo.

Siamo lieti di avviare questa collaborazione con l’Amministrazione rondissonese proprio in occasione del quarantesimo anniversario di fondazione dell’Unitre di Chivasso – ha detto la presidente Marino –. Siamo certi che l’iniziativa riscuoterà il successo che ha avuto in questi anni in tutti i Comuni della zona. Ringraziamo i docenti che si sono generosamente prestati a questa avventura e i volontari che collaboreranno nella buona riuscita dell’iniziativa”. “Si aggiunge un altro servizio di interesse sociale per i nostri cittadini – ha detto poi il sindaco Magnone –. Desidero ringraziare la presidente Marino per aver accolto la nostra richiesta, il presidente onorario Giuseppe Busso per aver coordinato l’intero iter e la nostra consigliera Veronica Pagliarulo per aver seguito il progetto”.

La seconda lezione è in programma domani, venerdì 14 ottobre, alle 21 al salone polivalente, dove Armando Bua, rondissonese e socio della Società Storica Chivassese, illustrerà alcune curiosità storiche sul paese.

Lezioni il lunedì e il venerdì.

Per informazioni e iscrizioni 011/91.83.601, ufficio.protocollo@comune.rondissone.to.it.