Il sindaco ha emanato un’ordinanza per il risparmio idrico e la limitazione dell’utilizzo dell’acqua potabile.
Fino alla sua revoca, che sarà comunicata dal Comune, la cittadinanza avrà il divieto di utilizzare e consumare acqua potabile per irrigare giardini, orti e prati, per lavare cortili e piazzali, veicoli privati, per riempire piscine e fontane ornamentali, e per tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.