Si è svolto oggi, sabato 5 novembre dalle 9 alle 13 al salone pluriuso di Rueglio il convegno “Dementia friendly community: un modello di comunità inclusiva e di prossimità“.
L’iniziativa avrà come tema il ruolo e le prospettive delle Dfc (Dementia friendly communities), ponendo il focus su un progetto sperimentale a livello nazionale che prevede un allineamento di comunità attive e partecipanti.
“Il progetto è di una comunità Dementia friendly di 5 mila abitanti con un infermiere di comunità formato nello specifico sui problemi di malati e famiglie: un collante in grado di intercettare segnali provenienti anche da commercianti, farmacisti o vigili del fuoco, a loro volta adeguatamente formati. Identificata una situazione critica, parte la segnalazione da parte dell’infermiere di comunità alla Casa di Comunità, hub con centrale operativa che sta sorgendo al Poliambulatorio di Ivrea“: questo ha spiegato – in sede di presentazione, che si è svolta ad Alice Superiore – Massimo Savio, esperto dell’Asl To4 nonché segretario dell’associazione Alzheimer La Piazzetta di Ivrea.
Se fin dal 2018 Ivrea è città Dfc, nel settembre scorso gli otto Comuni della Valchiusella, su proposta delle Società Operaie di Mutuo Soccorso (Soms) di Brosso e Drusacco, in collaborazione con il Laboratorio universitario LaVal del corso di laurea in Infermieristica dell’Università di Torino-sede di Ivrea, hanno ottenuto il riconoscimento ufficiale, da Alzheimer Italia, di “Dfc rurale Valchiusella”.
È, questo, un ideale laboratorio a cielo aperto, in cui agiscono in sinergia tra loro municipalità, terzo settore, associazioni, Asl To4, consorzio InReTe e Curia di Ivrea.
Tornando al convegno di oggi, nella sua prima parte, dopo i saluti istituzionali, le Dfc invitate a intervenire si sono raccontate mettendo a confronto buone pratiche, mentre nella seconda parte il tema “Dfc e Pnrr: un’alleanza possibile?” è stato analizzato da vari punti di vista.
Le conclusioni sono state affidate a Massimo Savio e Diego Targhetta Dur, direttore del Polo formativo universitario Officina H.
Intanto si sono avviate iniziative rivolte alla socializzazione, come lo yoga del sorriso a Brosso, nella sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso; e a Drusacco sono iniziati i “Tè del venerdì”, dalle 16 alle 18 al salone sociale della Soms: un modo, per anziani e non, di trovarsi in compagnia e con un programma “a richiesta” dei partecipanti.
Infine, i militari della Stazione Carabinieri di Valchiusa proporranno incontri nei vari Comuni per illustrare le modalità di difesa da truffe e furti in abitazione, di cui spesso sono vittime persone anziane.
Paola Ghigo
Redazione Web