La settimana scorsa l’associazione Amici di Fruttuaria ha rinnovato il suo direttivo e, con altri volontari dell’Abbazia, ha voluto festeggiare assieme al nuovo abate don Mario nella tavernetta del “Duca”.
È bello ricordare l’impegno di questa trentina di volontari, che quest’anno hanno riaperto le visite con quasi 2 mila presenze (anche se a causa degli strascichi del Covid e altre traversie si rammaricano di essere solo alla metà della media annuale), e che dall’inizio del loro lavoro hanno portato a San Benigno circa 105 mila visitatori (spesso si è trattato di gruppi provenienti da Italia ed estero, nonché di scuole di altro profilo progettuale).
Il nuovo abate don Mario, dal canto suo, ha preso talmente a cuore Fruttuaria che non manca mai di citarla come un tesoro miracoloso di San Benigno.
Nell’occasione, poi, è stata ricordata Marisa Pierotti Piazzese, appena deceduta, che con la sua inventiva ha sempre collaborato per la diffusione della conoscenza dell’Abbazia con trovate, iniziative e originalità.
Redazione Web