C’è un nesso tra San Benigno e San Patrizio?
Magari non ci abbiamo mai pensato, ma andando a spulciare un po’ di Storia, si scopre che il successore del Patrono della Chiesa Irlandese sulla Cattedra episcopale fu San Benigno di Armagh.
Si era nel V Secolo e, naturalmente, pensando realmente al toponimo, si tratta di una licenza poetica e poco più di una fantasia che coglie una coincidenza.
Però è bello che questa coincidenza di rilevi oggi, 17 marzo, quando la Chiesa ricorda proprio San Patrizio ed i ragazzi che frequentano il Centro di Formazione Professionale Cnos Fap, (parte importante del Polo educativo che è fiore all’occhiello del mondo Salesiano e della Diocesi di Ivrea) hanno avuto un’idea davvero interessante.
Un’iniziativa condivisa con i lori Insegnanti.
Di cosa si è trattato?
Presto detto: gli allievi del primo anno del Settore “Ristorazione” hanno invitato i loro genitori per gustare un brunch (breakfast and lunch) da loro preparato, in stile irlandese.
Nella zona del “salato” c’erano le bruschette tipiche dell’Isola di Smeraldo; non sono mancati i salsicciotti alla piastra, i baken beans ed altre prelibatezze.
Mentre, a proposito di dolci, ornavano il tavolo gustosissimi apple pie e plumcake.
E, per togliere la sete, non poteva mancare la birra Guinness, famosa almeno quanto il whisky Bushmills, quest’ultimo, prodotto da quella che è riconosciuta come la più antica distilleria del Mondo.
I genitori hanno apprezzato quanto preparato dai loro figli e hanno fatto i complimenti per la festa.
Questo simpatico e familiare ritrovo non è che uno dei tanti esempi di come l’ambiente educativo e formativo di San Benigno sia un esempio concreto e “vivo” di quanto siano importanti la dedizione, la fantasia, la professionalità e la passione educativa del corpo Docente che, insieme alla Direzione locale e regionale, fanno di questa realtà un fiore all’occhiello del mondo educativo che attinge ispirazione e sempre nuove idee e risorse dal carisma di San Giovanni Bosco, così come la grande attenzione riservata alla formazione cristiana dei giovani renda questo avanzato e completo polo formativo una risorsa fondamentale per tutta la Diocesi di Ivrea.
Nelle prossime settimane, impareremo a conoscere meglio questa realtà che merita ri-scoprire e valorizzare, anche come patrimonio di tutta la comunità ecclesiale.
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