Quale è il prodotto più inquinante della terra?
Difficile dirlo, ma certamente in questa poco piacevole graduatoria ai vertici della classifica troviamo… i mozziconi di sigarette.
È stato calcolato che su tutto il pianeta in un anno se ne buttano 4 mila 500 miliardi, di cui 14 nella sola Italia.
Bene, una équipe di giovani imprenditori ha trovato un sistema per riciclare questa massa imponente di materiale e ricavarne cose utili: si tratta di una équipe capitanata da Antonio Fischetto, e che vede partecipare il sambenignese Denis Brasola e Alessandro Guastella di Lombardore (da sinistra a destra nelle foto). La ditta si chiama “Progetto Isabel” e il processo tecnico sviluppato è ardito e allo stesso semplice.
I mozziconi raccolti vengono prelavati, sanificati, risciacquati, cardati.
Il filtro di cellulosa (morbido come il cotone) così recuperato subisce un processo chimico per la rimozione dei materiali meno nobili, e finalmente diventa utilizzabile per la realizzazione, per esempio, di mascherine chirurgiche (che tra l’altro possono anche essere lavate e riutilizzate).
Anche la tv si è interessata, dalla Rai a “Striscia la Notizia” che lo ha proposto come miglior progetto per l’anno 2020; e c’è l’attenzione dell’industria tessile, oltre che delle multinazionali che producono tabacco.
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Redazione Web
