Ultimamente la società che gestisce la raccolta differenziata in zona (Seta-Società Ecologia Territorio Ambiente) sta lavorando a una campagna informativa per una migliore e più corretta differenziazione dei rifiuti.
Prendiamo atto e appoggiamo anche noi le cose più rilevanti segnalate sul “Rifiutologo” portato all’attenzione dei cittadini.
Però sottolineiamo anche alcune cose da migliorare: per esempio, la raccolta non sempre effettuata nei tempi debiti e secondo il calendario prestabilito: più d’una persona lamenta come l’organico sia lasciato fermentare fino al pomeriggio (con conseguenti e immaginabili disagi, soprattutto in estate), mentre al contrario il vetro è raccolto già alle prime ore del mattino con clangori di disturbi vari.
Una raccomandazione particolare è stata fatta ancora da Seta circa l’utilizzo dei sacchetti azzurri per la plastica, usati anche per altre raccolte (organico, o indifferenziato, o sfalci): l’invito a non utilizzarli è motivato dal fatto che si rischia di non avere poi i suddetti sacchetti disponibili per tutti gli utenti.
La cosa francamente ci pare un po’… tirata.
Al contrario: se sui due pacchi ricevuti ogni anno gli utenti riescono a fare risparmi e utilizzarne i sacchetti residui per altre tipologie di rifiuti senza doverne comprare di altra fattura, in tal caso sì che ci sarebbe un risparmio economico ed anche ecologico.
m.n.
